Finalmente i tre punti. Dopo una sconfitta e un pareggio l’Italservice conquista la prima vittoria stagionale. Il presidente Lorenzo Pizza (foto) commenta così il primo successo di campionato dei suoi giocatori: "Sono molto contento per questa partita contro Pescara, giocata in trasferta, sono molto soddisfatto e più che altro sono contento per la squadra, per mister Colini e per i nostri dirigenti, per lo staff, insomma per tutti quelli che seguono la nostra realtà".
Dopo lo stop con Mantova e il pareggio con Eboli, tutto l’ambiente era rimasto un po’ sorpreso: "Sì c’era un po’ di delusione, soprattutto da parte dei giocatori per queste due partite che non erano andate secondo le nostre aspettative, anche se non era successo niente, anche perché la cosa importante, come ho sempre detto, è arrivare al massimo della forma sia fisica che mentale che tattica e tecnica nel periodo dei play-off, perché è quello il periodo decisivo, perché lì che si decide la stagione. E’ però anche vero che è importante arrivare nelle prime posizioni perché è importante poi potersi giocare un’eventuale finale e un’eventuale partita decisiva in casa. Quindi è anche fondamentale partire bene".
Quindi dopo due giornate il morale era un po’ basso: " "Perché, come ho sempre detto, sono tutti atleti molto seri, sono tutti atleti molto posati, veri professionisti sia in campo che fuori del campo. E questo aspetto probabilmente è la nostra arma vincente, quel qualcosa in più rispetto alle altre squadre, l’unione che c’è nello spogliatoio e al di fuori dello spogliatoio. E quindi vedevo un pochino di delusione, perché sono anche uomini che ci tengono a fare bene e a dimostrare a noi della società a me come presidente e a tutto il direttivo composto da Giovanni Baldelli, Alberto Pieri e Moreno Bordoni che l’Italservice è nel loro cuore". Dopo la vittoria a Pescara quindi è scoppiata la felicità in tutto l’ambiente biancorosso: "I giocatori sono raggianti, mister Colini disteso e sereno". Una vittoria che alza lo spirito del gruppo: "Quando provi a vincere le partite e poi non riesci è dura, ma è il bello e brutto dello sport. A Mantova abbiamo attaccato tutta la partita e abbiamo preso due gol in contropiede, con Eboli abbiamo giocato una partita strepitosa e poi abbiamo preso due gol in 48 secondi. Purtroppo quando incominciano a girare storte le partite nasce la paura sull’ambiente e sui giocatori e sulla mentalità. A Pescara c’è stata la reazione e i giocatori si sono finalmente sbloccati".
Beatrice Terenzi