Un banco di prova per chi il campo l’ha assaggiato poco o forse mai. Senza l’assillo della vittoria a tutti i costi, al netto della voglia di onorare l’impegno dal primo all’ultimo minuto. Supplementari e rigori inclusi. Sono queste le premesse che accompagnano la Vis Pesaro nel primo turno preliminare di Coppa Italia di C. Viatico interessante di una settimana che avrà il suo clou nel match di campionato col San Donato Tavarnelle (domenica, 14:30). Alle 18 (diretta Eleven Sports) Gavazzi e soci incroceranno gli scarpini col Pescara dell’ex Saccani. Remake dell’amichevole del 28 agosto scorso, giocata proprio all’Adriatico e terminata 2-1 per il Delfino. Oggi, però, sotto il segno di un ampio turnover: "Giocheranno quei giocatori che fino ad ora non ho utilizzato o che hanno giocato poco: è un momento in cui posso valutarli e capire se possano essere elementi utili per la causa – ha annunciato Sassarini nella conferenza stampa della vigilia – La partita comunque va onorata". Come declinare il turnover? Rispetto all’undici di Sassari il tecnico spezzino confermerà Gavazzi, Borsoi, Aucelli e Astrologo. Tra i pali allora esordio stagionale in vista per Campani. In difesa accanto ai centrali Gavazzi e Ghazoini (squalificato in campionato e non in coppa) agiranno i terzini Cavalli e Borsoi, con l’ex Pro Livorno al debutto dal 1’. Stesso destino per il classe 2001 Nina, arrivato tre settimane fa dal Monopoli: per lui spazio nella linea a tre di centrocampo con Aucelli e Astrologo. Le novità maggiori però saranno in attacco, dove scaldano i motori i vari Sosa (al centro), Garau (a sinistra) e Ngom (a destra). Quella di Pescara segue una trasferta che di lezioni ne ha lasciate tante: "Su novanta minuti, nel sessanta per cento del tempo giochiamo con personalità, atteggiamento e idee giusti – racconta Sassarini riferendosi al 2-2 rocambolesco contro la Torres –. Poi però torniamo ad essere inquinati da situazioni che mi piacciono meno, come la gestione dei minuti finali. In quel frangente dobbiamo continuare a macinare gioco".
E ancora: "Nei primi dieci minuti c’erano sette o otto situazioni che potevamo gestire meglio: dobbiamo migliorare le nostre scelte, che spesso devono essere quelle più semplici, anche se è difficile farlo". Sassarini infine guarda con fiducia alla sfida di campionato col San Donato Tavarnelle, squadra reduce dalla sconfitta con la Lucchese e con l’infermeria piena: "E’ una partita importante, ci teniamo a fare bene bene davanti al nostro pubblico: vogliamo scrollarci di dosso le scorie del derby con l’Ancona e recitare un ruolo da potenziale protagonista". Anche perché conquistare i tre punti coi fiorentini significherebbe affrontare al meglio la settimana pre-Rimini. Derby di andata che tifosi e squadra hanno già messo nel mirino. Capitolo Pescara. Anche gli abruzzesi faranno turnover. Se possibile ancora più massiccio, complice una rosa profonda e di qualità. Colombo dovrebbe optare per un 4-3-3 sotto il segno dell’ex Vis Saccani e del talento classe 2005 Delle Monache. Tra i pali spazio al monzese Sommariva, a centrocampo pronto il trio Germinario-Palmiero-Gyabuaa (quest’ultimo espulso in campionato col Monterosi), Tupta è il candidato numero uno per reggere le sorti dell’attacco. Crecco e Aloi potrebbero subentrare a gara in corso, mentre Vergani (6 presenze in con la Salernitana nella scorsa stagione di A) ha dato forfait. All’Adriatico arbitra Mirabella di Napoli (secondo anno di CAN C). Assistenti Fedele di Lecce e Fracchiolla di Bari. Quarto ufficiale: Grassi di Forlì.
Così in campo, stadio Adriatico, ore 18
PESCARA (4-3-3): Sommariva; Saccani, Ingrosso, Brosco, De Marino; Germinario, Palmiero, Gyabuaa; Kolaj, Tupta, Delle Monache. All. Colombo
VIS (4-3-3): Campani; Cavalli, Ghazoini, Gavazzi, Borsoi; Aucelli, Astrologo, Nina; Garau, Sosa, Ngom. All. Sassarini Arbitro: Mirabella di Napoli
Riccardo Spendolini