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EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli (19’st Provedel); Fiamozzi (32’st Zappella), Nikolau (32’st Ricci), Romagnoli, Terzic (35’st Viti); Stulac (32’st Stulac), Bandinelli, Fantacci (1’st Damiani); Bajrami (35’st Merola); Moreo (45’st Brkic), Mancuso. A disp. Pratelli, Folino, Riccioni, La Mantia. All. Dionisi
VIS PESARO (3-4-3): Bianchini; Farabegoli, Brignani (32’st Lelj), Stramaccioni; Nava (41’st Pannitteri), Gelonese (20’st Ejjaki), L. Benedetti (32’st D’Eramo), Pezzi (16’st Eleuteri); Marchi, Cannavò (20’st Marcheggiani), De Feo (32’st F. Benedetti). A disp. Puggioni, Blue. All. Galderisi Arbitro: Casalini di Pontedera
Reti: 32’pt Mancuso, 13’st Bajrami
Note: ammonito Brignani
Ad una settimana dal via al campionato (la Vis debutterà al Benelli sabato alle 20.45 col Legnago), i pesaresi perdono 2-0 in amichevole con l’Empoli, ma non sfigurano tenendo il campo più che dignitosamente al cospetto dei toscani di Serie B.
Al Castellani porte semi-aperte con 200 paganti sui mille consentiti ad osservare un’amichevole in cui la Vis s’approccia con un 3-4-3 con ben sei under, tra cui portiere e intera linea difensiva. Vis che inizia con personalità cercando di imporre il proprio ritmo e trovando inizialmente buona presenza nell’area avversaria non monetizzata dal volitivo Cannavò (che proprio da Empoli è stato girato in prestito a Pesaro) schierato al centro del tridente con Marchi e De Feo, che avrà interessanti spunti contenuti da Brignoli.
L’Empoli, che debutterà nel torneo di B sabato col Frosinone, passa in vantaggio ‘aiutata’ da Bianchini che al 32° si fa piegare le mani da un non irresistibile tiro di Mancuso. Empoli che legittima il vantaggio mancando la porta per pochi centimetri su successivo diagonale di Bandinelli e su colpo di testa di Moreo. Nella ripresa riemerge una Vis arrembante fermata solo da Brignoli: prima reattivo su Brignani, poi superlativo nel togliere dalla porta un gol praticamente fatto su zuccata di Marchi susseguente a corner, con la Vis a reclamare il superamento della linea.
L’Empoli si salva e colpisce: una punizione deviata genera una palla sporca addomesticata con eleganza da Bajrami che dal cuore dell’area batte imparabilmente Bianchini per il 2-0.
Bianchini, preferito a Puggioni per essere valutato dopo il recupero dall’infortunio, si rifà negando due volte il tris a Mancuso. Esentati dal match Tessiore (affaticamento), Gennari (comunque sulla via del recupero) e Lazzari per il quale s’è preferito non forzare il riallineamento ai compagni.
d.s.