La Vis si riprende Cusumano. Era una priorità per il presidente Bosco e i suoi collaboratori che già a fine campionato avevano individuato in lui il nuovo possibile Stramaccioni. Si ragiona sempre in termini di investimento: più che a giocatori affermati ed esosi, ci si rivolge a quelli di prospettiva. Non è stato facile, tanto è vero che il Cagliari, pur avendolo ceduto a titolo definitivo alla Vis, si è tenuto la prelazione per il riacquisto. Tradotto: il club sardo crede nel ragazzo che però non ha spazio in B, specie in una squadra che vuole subito tornare in A, al punto di avere mantenuto una sorta di esclusiva. Se Cusumano esplode a Pesaro come aveva fatto Stramaccioni due anni fa, il Cagliari può riprenderselo naturalmente riconoscendo a Pesaro ciò che merita. Insomma un patto tra società che si stimano. Cusumano l’anno scorso ha disputato 24 partite ma le avrebbe potute giocare tutte probabilmente, senza la maxi squalifica per la frase a sfondo razzista pronunciata ai danni di un giocatore del Teramo, per la quale si era subito scusato. Cosa acquista la Vis con Cusumano? Gioventù, quindi possibili plusvalenze, e centimetri che non sono male per una difesa che ha penato tantissimo l’anno scorso nelle palle aeree e inattive. Cosa rischia? Inesperienza se opposto ad attaccanti navigati, ma è lo scotto che si deve pagare per far crescere i giovani specie se li si considera bravi. Se i giovani non giocano non migliorano. Con un campionato alle spalle Cusumano arriverà comunque con un bagaglio di sapere più nutrito rispetto all’anno scorso.
Per un giocatore che arriva, anzi che resta, un altro che potrebbe andarsene. Non è un mistero che la Vis abbia scommesso sulle qualità di Cannavaro che con otto gol resta uno dei giovani attaccanti emergenti di tutta la serie C. Si è accorto di lui la Spal del direttore sportivo Lupo, ex Ascoli, uno che ha sempre creduto nei giovani. L’interessamento è delle ultime ore e rientra nella filosofia degli estensi che cercano i migliori under della serie C per valorizzarli. In questa ottica Lupo ha già portato in Emilia un altro attaccante, Rabbi, di proprietà del Bologna, ex Piacenza. Per Cannavò, ci vorrà comunque tempo, potrebbe essere un affare da definire anche nelle prossime settimane o comunque per il futuro. Resta il fatto che all’allenatore della Spal Venturato i giovani piacciono parecchio (dal Monopoli si è preso anche Arena, difensore under che ha sfiorato la B), specie se, come Cannavò, saltano l’uomo e creano superiorità. Se Kevin va via, la Vis deve trovare un bomber vero.
d.e.