La Vuelle esce a testa alta, domata Sassari

Finisce 81-78 la partita decisiva per l’accesso alle finali, ma bisognava vincere di 19. Robinson mattatore con 26 punti: 6 su 10 nelle triple

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Sassari

78

Pesaro

81

BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Spissu 8, Martis ne, Bilan 10, Treier ne, Pusica 10, Kruslin 5, Devecchi, Re ne, Burnell 13, Bendzius 17, Gentile ne, Tillman 15. All. Pozzecco.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Drell 4, Massenat 2, Filloy 3, Calbini ne, Cain 21, Robinson 26, Tambone 2, Basso 1, Serpilli, Filipovity 9, Zanotti 3, Delfino 10. All. Repesa.

Arbitri: Sahin , Di Francesco e Noce.

Note - Parziali: 28-23, 50-48, 65-65. Tiri liberi: Sassari 1322, Pesaro 1219. Tiri da 3 punti: Sassari 1130, Pesaro 1131. Rimbalzi: Sassari 33, Pesaro 39. Usciti per falli: Zanotti. Fallo tecnico a Robinson.

Una vittoria di orgoglio e Pesaro può salutare la Sardegna a testa alta. Approccia con la faccia giusta stavolta, la Vuelle, trascinata da un Robinson stellare dopo la serataccia con Brindisi: ritmi alti sin dalla prima azione, due squadre che amano giocare in campo aperto e regalano fraseggi divertenti. Filipovich inizia con una schiacciata a conclusione di un bel dai e vai con Cain, mentre Delfino è motivato e con un gioco da tre punti fa volare la sua squadra (9-15 al 5’). Pesaro tiene in mano il pallino fino al 7’ quando Pozzecco inserisce Tillman, una furia dal punto di vista atletico, Cain va un po’ in affanno e spende il 2° fallo. Stavolta Repesa se la gioca diversamente e getta nella mischia Beniamino Basso: il ragazzo si sbatte e conquista anche un paio di preziosi rimbalzi in attacco.

Il Banco prova a schiantare la resistenza dei biancorossi (32-26) in apertura di 2° quarto ma Justin Robinson è indiavolato, segna da tutte le posizioni dell’arco: la tripla con step-back in faccia a Bilan è spettacolare, quella con finta che vale il sorpasso di più (36-37 al 26’). Da lì si va avanti corpo a corpo sino all’intervallo al quale il micro-play si accomoda con 17 punti e 5 bombe a bersaglio su 8 tentativi. Ne mette subito un’altra in apertura di ripresa per il sorpasso (50-51) e poi smazza un assist che parla a Cain per il +3.

La Vuelle continua a sognare guadagnando un +6 (56-62 al 26’) che costringe Pozzecco al time-out. La strigliata produce frutti e i sardi riacciuffano la Vuelle, chiudendo il 3° quarto in parità. Con Zanotti già fuori per falli, Repesa rischia di nuovo Cain con quattro penalità sul groppone ma stavolta Tyler si controlla, mentre Robinson rifiata in panca e sale Filloy che sgancia la prima granata della sua partita (73-70) per poi fallire quella dell’aggancio. La mette, poco dopo, Filipovich che infila la granata del 75 pari quando il cronometro corre verso il 36’. Delfino firma il sorpasso con un arresto e tiro di puro talento, quindi una ’caramella’ di Robinson per Cain che deposita il 75-79. Pesaro arriva a condurre anche di sei lunghezze al 38’ (75-81) prima di qualche brivido finale. Ma il Banco non riesce più ad acciuffare la coda dei biancorossi, che decidono di far scorrere il cronometro negli ultimi dieci secondi, chiudendo senza rischiare.

Elisabetta Ferri