Le novelle Robin Hood si cuciono lo scudetto al petto

Migration

Un oro, un argento, un bronzo e cinque finali certificano un fine settimana superlativo per la Sagitta Arcieri Pesaro ai Campionati italiani 3D di tiro con l’arco. In Sardegna, la società si è distinta con tutti e sei gli atleti in gara, prendendosi pure il titolo a squadre femminile, grazie a Michela Donati, Elena Garbugli e Maddalena Marcaccini. Dopo il miglior punteggio in qualifica, alle eliminatorie le tre sono passate per quarti e semifinali, prima di battere, per l’oro, le quotate arciere di Pescia. "È stata una stagione 3D piena di soddisfazioni, dai Mondiali alla Sardegna – commenta Marcaccini, che ha fatto il bis col bronzo individuale nel Compound –. Le mie compagne sono state bravissime: condividere l’emozione degli scontri è una sensazione unica. E poi abbiamo vinto, che gioia! Ciò ripaga i sacrifici fatti per ritagliare dalla vita quotidiana tempo da dedicare all’arco. Ringrazio la società per il sostengo, gli amici che tifano urlando e chi lo fa da casa". Arrivata al termine di una stagione per lei sotto alle aspettative, chiusa con il quarto posto di domenica nell’Arco istintivo, Donati si coccola la vittoria a squadre: "Avevamo già due argenti, con una formazione diversa, ora anche l’oro. Le ragazze sono state bravissime. Io avrei potuto fare meglio, ma nella squadra ci si sostiene e compensa. In finale, un bersaglio valutato male ci ha destabilizzato, però nell’ultimo abbiamo dato il massimo, mantenendo la calma e vincendo. Quest’oro vale tanto, anche perché è per me l’unica medaglia del 2022".

Al debutto in un campionato 3D, Garbugli ha subito centrato un successo, chiudendo poi quinta nel Longbow. Per lei è "una medaglia inaspettata e sono molto contenta, anche perché è di squadra. Le mie compagne, grandi campionesse, mi hanno aiutato tantissimo. Sono ancora più felice in quanto, nonostante abbiano più esperienza di me, ho dato loro il mio contributo". La terza medaglia è arrivata nel Longbow, con Maria Cristina Giorgetti, risalita dall’ottavo posto della qualifica all’argento: "Nonostante una stagione altalenante, dovuta a un lavoro tecnico intrapreso sul tiro, ci ho sempre creduto. La strada è giusta e mi ha portato a questo successo: è un argento vinto, non un oro perso, anche se funge da stimolo. Ringrazio Elena Forte e Letizia Giorgini, pilastri della società". Nel Longbow maschile, infine, settimo posto per Samuele Pierri tra i grandi, quarto per Andrea Pelliccioni tra gli under 21. "È stata una gara bellissima, tutti hanno dato il massimo e hanno saputo gestire le emozioni – commenta la presidente, Elena Forte –. Sono tre meritate medaglie che premiano una stagione intensa, in cui Marcaccini e Donati hanno pure partecipando ai Mondiali di Terni. Ora ci prepariamo per un anno importante, con l’Europeo in Italia, pronti a essere sempre al vertice".

Nicola Petricca