L’Italservice non si fida della matricola

Stasera al PalaMegabox (ore 20.30) contro il Sala Consilina.

L’Italservice non si fida della matricola
L’Italservice non si fida della matricola

"La partita di oggi rientra nel ciclo delle gare particolarmente impegnative". Così mister Fausto Scarpitti presenta il match tra la sua Italservice e il Sala Consilina che si giocherà stasera alle 20,30 al PalaMegabox. "L’avversaria di stasera è una squadra neopromossa, ma che in questo inizio stagione ha dimostrato pienamente di poter essere una pretendente per i playoff – continua l’allenatore dei pesaresi –. Hanno fatto una prestazione importante battendo pure la capolista Olympus e sono stati anche in testa alla classifica per una-due giornate. Ora viene da una sconfitta casalinga con Napoli che comunque non dice niente in quanto è stata una sconfitta in una gara molto equilibrata". Il tecnico biancorosso continua: "Sappiamo che schierano giocatori di particolare valore, su tutti chiaramente Salas, che conosciamo bene, ed anche italiani molto interessanti. Il gruppo, in buona parte, è quello che lo scorso anno ha conquistato la promozione in serie A2, hanno anche mantenuto lo stesso tecnico. Questo dà una continuità di lavoro che ha un valore, soprattutto negli inizi di stagione".

Sulla sua squadra dice: "A parte la situazione di Piras, che ancora non ha recuperato dall’infortunio muscolare accusato 3-4 settimane fa, per il resto la squadra è al completo, tutti i giocatori sono a disposizione". Pesaro viene dalla vittoria di Ciampino: "L’ultimo successo esterno dimostra che stiamo facendo un buon lavoro e chiaramente in un campionato così equilibrato ci sono settimane in cui si riesce a raccogliere punti e settimane in cui, magari per un particolare o per qualche altro episodio, non si riesce a portare a casa il risultato". Scarpitti conclude: "Ci teniamo particolarmente a fare una grande partita in casa, perché in questa stagione il pubblico ci è sempre stato molto vicino, anche nelle difficoltà e ci teniamo a ringraziarlo e ricambiarlo con una prestazione importante, possibilmente con una vittoria".

Beatrice Terenzi