Manzini, altra impresa

A sessant’anni conquista la cintura nera 2° dan .

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Un’altra impresa per Marco Manzini, l’atleta paralimpico pesarese entrato nel giro della Nazionale, che compete nel taekwondo. Il 25 luglio scorso, a Chiaravalle, si sono tenuti gli esami per l’acquisizione del grado Poom e Dan di Taekwondo della regione Marche. L’Activa Kombat del maestro Luca Fontana era presente con 7 atleti, tra cui l’azzurro Manzini, che si presentava per il 2° dan. Marco ha eseguito tutte le prove, come da programma federale, dimostrando di essere preparato sia sulle forme che nella tecnica. "Conquistare il 2° dan é tanta roba, poi per un disabile di 60 anni, compiuti il 12 luglio, é quasi un record – racconta Manzini felicissimo –. Ero pronto e stracarico, sicuro di farcela, d’altronde il mio motto è: per raggiungere il massimo punta all’impossibile. Ho una marcia in più perché... non sono normale, come dice il titolo del libro che racconta storie sportive speciali e di cui sono orgoglioso di far parte".

Anche gli altri atleti pesaresi presenti a Chiaravalle hanno dato prova di una buona preparazione, fisica e psichica. "L’esame è stato anche un segnale di normalità in questa fase ancora particolare per lo sport – racconta il maestro Luca Fontana –. E’ stato bello vedere i ragazzi concentrati, la tensione era alle stelle ma è andato tutto bene".

e.f.