Mejeris 7 Forse il miglior in campo per la Carpegna Prosciutto. Bene nei rimbalzi con 5 palle recuperate ed anche unica punta... di diamante per la formazione di Banchi. L’unico che esce da medie al tiro da oratorio perché chiude con 3 su 4 da sotto e con 2 su 3 da fuori.
Moretti 5 Nei primi venti di gioco con la difesa Virtus ‘morbida’ qualcosa fa vedere, ma quando le maglie si stringono tutto diventa difficile anche perché le guardie bianconere gli oscurano anche le linee di passaggio e pecca di palleggite. Sale il livello, scende il livello. Chiude Moretti con 1 su 2 da sotto e 1 su 3 da fuori.
Tambone 5,5 Come sopra perché la Virtus dopo lo ‘spaghetto’ di gara uno non concede giri di valzer a nessuno per cui anche torello Tambone soffre, anche se produce un 3 su 5 da sotto con 0 su 2 da fuori.
Lamb 4 Spettacolare partita in senso negativo perché l’uomo di maggior talento assieme a Delfino si è nascosto dietro le pieghe di questo match. Mai in gara, mai la ricerca di un tiro anche in buona posizione. Anzi. Un giocatore che esce da tutti i radar, una specie di Ufo che non si riesce a decifrare. In 22 minuti in campo – perché anche Delfino non prendeva nemmeno in una vasca da bagno – chiede con 0 su 3 da sotto e 0 su 5 da fuori.
Camara 5 Con l’uscita di Jones ha 11 minuti, ma non è questo il suo mare. Chiude 0 su 1 da sotto e 4 rimbalzi.
Zanotti 5 Ha 4 rimbalzi portati a casa e passa sopra questo match come un bicchiere d’acqua.
Chiude con 0 su 1 da tre.
Sanford 6 Lontano dalla prestazione di gara 1 anche perché è stato maggiormente attenzionato dalla difesa virtussina. Comunque uno che si sbatte: porta a casa 5 rimbalzi gli stessi Mejeris e chiude la partita con 2 su 5 da sotto e 1 su 3 da fuori.
Demetrio 5,5 Anche una bomba. I miracoli che non servono. Chiude con 1 su 1 da sotto e 1 su 2 da fuori.
Delfino 5 Sui livelli di gara 1: se attacca non difende; se difende non attacca. Partita, la sua, altamente sotto le aspettative. In 24 minuti in campo chiude con 1 su 3 da sotto e 0 su 5 da fuori.
Jones 7 Sulla robustezza della sconfitta pesa fortemente il fatto che è uscito dai giochi ad un minuto dalla fine del terzo quarto per un tecnico con la squadra sotto di 10 punti. Con lui nell’area dei tre secondi i lunghi di Scariolo avrebbero avuto vita molto più dura. Sicuramente l’asse portante di questa squadra quando i livelli di alzano di molto. L’unico in grado di giocare alla pari qwuando ci vuole un fisicop bestiale. Chiude con 4 su 7 da fuori e 9 rimbalzi e una stoppata data.
m.g.