Se a livello di College era indicato qualche anno fa come giocatore con maggiori possibilità di carriera, Trevon Bluiett è arrivato alla Vuelle con due-tre stagioni alle spalle non esaltanti in G League. E senza step di carriera in avanti nemmeno nelle due annate europee in Turchia, Germania e Polonia. Probabilmente è quello che avendo ormai compiuto i 28 anni, ha bisogno davvero di un’occasione di rilancio. Trevon Bluiett, ala piccola di buon fisico, è fondamentalmente considerato un ottimo tiratore da tre, ma dovrà cogliere l’attimo. Viene dal College di Xavier, dove la Vuelle ha pescato prima Semaj Christon e poi di Tyrique Jones...
Sappiamo che prima di venire hai parlato con Jones, cosa ti ha detto di Pesaro?
"Mi ha dato indicazioni importanti sull’organizzazione della società e sulla storia del club e della città. Non ha fatto altro che parlare bene della scelta. E tutto questo è stato un motivo in più per scegliere la Vuelle e venire qui".
Quali sono state le richieste dell’allenatore Maurizio Buscaglia?
"Il coach è stato chiaro su quello che vuole da me. Tanta difesa e tante azioni di squadra, senza ovviamente rinunciare soprattutto ai tiri aperti. Visto che il tiro da tre è tra le mie caratteristiche".
E’ la prima stagione in Italia cosa ti aspetti?
"Un’annata intensa, interessante. Quello italiano è di sicuro un campionato di alto livello. Sarà una sfida rilevante ed importante anche in proiezioni di carriera. Sicuramente farò tutto quello che serve alla squadra per di ripetere i soddisfacenti risultati dell’anno scorso con le Final Eight prima e poi i Play off. Voglio vincere assolutamente".
Il ritiro di Carpegna come è andato?
"E’ stata una bella esperienza, si è creata subito una buona chimica di squadra. Non succede spesso. Posso dire di essere stato soddisfatto dall’impatto con la nuova società e il nuovo Paese più in generale".
Oltre a Tarique Jones chi conoscevi tra coloro che hanno già indossato la maglia della Vuelle?
"Sicuramente Semaj Christon, che ha fatto il mio stesso College, e poi Mark Lyons. Indosserò il numero 5".
Se Trevon Bluiett a Pesaro confermerà le sue qualità offensive, dimostrandosi il giocatore di talento che era stato al College potrebbe anche essere la sorpresa dell’anno della Vuelle, ma dovrà recuperare grinta e convinzione per sfruttare altezza e peso nei confronti dei piccoli avversari e rilanciare la sua carriera.
l.lu.
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