Pesaro, 16 ottobre 2022 - Quando è ora di pronunciare giudizi definitivi Graziano Rossi, babbo di Valentino, si fa sempre assorto e alla cenetta del gruppetto che ogni tanto si rivede a un certo punto dice che Francesco, per tutti 'Pecco' Bagnaia è pronto per vincere il Motomondiale, ma non è facile dire se lo vincerà. Non è questione dei pochi punti che lo distanziano da Quartararo, ma è che i motori sono fatti così. E i piloti anche. Anche se alcune città godono evidentemente di un'aria che li aiuta a farli sentire subito a casa. Che 'Pecco' Bagnaia, per esempio, possa non essere pesarese non passa per la testa a nessuno.
MotoGp Australia 2022, vince Rins. Bagnaia terzo e nuovo capoclassifica
MotoGp Australia: pole di Martin, Bagnaia terzo. La griglia di partenza - La patente del campione "Ora posso guidare la moto"
Arrivò a Tavullia che era un bimbo, scese a Pesaro che era un ragazzo, capirai stava in via Paterni al Porto e adesso abita con la sua Domizia in quei bei palazzi che, ironia della sorte, sorgono proprio accanto al Centro Benelli e al Museo Storico della Benelli. Da bravo pilota pesarese – ci sono passati tutti da Valentino in giù - è andato anche lui all'esame per la patente di guida delle moto su strada dalla premiata ditta Scuola Guida Alfredo Bassani. Anzi è stata anche una storia un po' tormentata segnata dai tempi. L'esame era previsto mesi addietro, quelli bui per Bagnaia, cadeva spesso e arrivava poco e proprio per il giorno dell'esame la Ducati gli schiaffò una riunione tecnica inderogabile per fare il punto e pensarci su. La moto su strada può aspettare, prima meglio quella rossa che deve vincere il mondiale.
Un mesetto fa le cose si sono raddrizzate ed ecco che alle 14 in punto l'ingegnere esaminatore sta aspettando 'Pecco' per l'esame di guida su strada di una moto superiore ai 125 cc. Ha l'aria più distesa, ha vinto quattro gare di fila, la classifica è corta. Ad aspettarlo ci sono i soliti di sempre, quei pesaresi che ormai conoscono a menadito il rito della patente dei piloti. Quando rientra dal giro d'esame dice che non credeva fosse così difficile andare così piano in moto. Sai, quando sei abituato ad avere come concittadino uno come Valentino, non è che esserlo anche di Bagnaia ti cambi molto le cose, ma il rapporto con lui è di una serenità invidiabile.
Molti sorridono sotto i baffi quando ti racconta di Bagnaia che avrebbe voluto affrontare Valentino nei tempi d'oro e allora c'è chi ti chiede se ti ricordi il film lo 'Squalo'. Ma sono solo modi per aspettare la fine di questo campionato della MotoGp. E se tutto andrà come dovrebbe per il 'pesarese' Bagnaia e per i suoi concittadini sarà grande festa. Magari proprio di fronte al grande casco di Rossi che troneggia su un viale del lungomare.