Nardi guarda in alto: raggiunta posizione 199

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Luca Nardi non si ferma. Anzi ha viaggiato a cavallo di Pasqua da Berletta a Spalato in auto per passare al volo da un challenger all’altro. In Dalmazia si è presentato alle qualificazioni del locale challenger, dopo aver praticamente sfiorato la finale nel torneo pugliese.

Un avvio con doppia vittoria contro gli avversari locali Duje Kekez e Noa Vukadin (attorno a quota mille) e poi una sfida da parigrado con lo svizzero Johan Nickles, 25 anni, numero 294 Atp, con il quale Nardi ha giocato un match d’alto livello. Pressoché dominato con un 6-4, 6-3 che vale gli ottavi di finale.

Non solo. Nardi ha anche incassato la posizione in classifica numero 199, che lo lancia ancora verso l’alto in classifica contro un olandese pericoloso come Jelle Sels, numero 253 Atp, 27 anni appena compiuti. Sarebbe ovviamente auspicabile un altro passo avanti dopo aver disputato tre partire consecutive a Spalato e tre partite a Barletta, compresa la sconfitta a sorpresa con Zekic. E’ vero che ha giocato tredici march in sedici giorni ma va anche registrato che a 18 anni e mezzo Nardi entra nella top 200 di Atp e può guardare ancora verso l’altro. Non male per uno che secondo alcuni commentatori estemporanei "non avrebbe ancora voglia di giocare a tennis".

Oggi vedremo se l’atleta del Baratoff, protagonista anche di un battibecco con l’avversariuo svizzero, tenterà di mettere a segno un altro risultato positivo nell’ottavo contro l’olandese Sels, prima di verificare se il suo livello di gioco reggerà l’eventuale confronto con il numero 4 del seeding, ovvero il turno Altung Celikbilek che vale il numero 172 della classifica Atp. Ne riparleremo dopo il match di stamane contro Sels.

L’aver superato quota 200 in classifica Atp fa pensare che il momento sportivo sia molto importante per l’atleta del Baratoff, capace di affrontare con il cipiglio giusto ogni avversrio.A parte la sconfitta con Zekic, il diciotenne ha dimostrato e una concentrazione invidiabile.

Luigi Luminati