Prima il modulo e poi i giocatori Fano pensa a cinque conferme

Tzafestas, Trillò, Zanni, Varriale e Broso potrebbero restare per il 3-5-2 che ha in mente il tecnico Mosconi

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Sul taccuino di mister Andrea Mosconi ci sono i nomi di Tzafestas, Trillò, Zanni, Varriale e Broso. Sono, con tutta probabilità, i giocatori con i quali il nuovo tecnico dell’Alma intende intavolare un discorso per vedere se ci sono tutte le condizioni per una loro riconferma anche per il prossimo campionato. Sia perché li ha visto giocare a Tolentino nel match di ritorno (vinto dai granata per 1-0), sia perché alcuni li conosce già, mister Mosconi sembra puntare su questo manipolo di elementi per dare in un certo qual modo continuità con il gruppo che è riuscito a strappare una sofferta salvezza nello spareggio contro il Castelfidardo. Difficile che il resto della truppa protagonista della stagione appena conclusa rientri nei piani e soprattutto negli schemi tattici del nuovo allenatore granata. Con il suo Tolentino mister Mosconi ha praticato in questi ultimi anni il 3-5-2 e dunque parecchi dei granata non posseggono le caratteristiche tali da adattarsi alla nuova filosofia di gioco che il 54enne tecnico di origini reatine intende dare all’Alma Juventus Fano. Se il portiere greco e Zanni sono ancora under e quindi utili comunque nel discorso dei fuori-quota, sorprende in un certo qual senso la scelta di mister Mosconi per quanto riguarda il suo interesse verso elementi come Antonio Broso, attaccante che con le due soli reti segnate (una pesantissima, quella della vittoria a Castelfidardo) decisamente non ha brillato con la casacca del Fano o come Lorenzo Trillò che arrivato nel mercato di riparazione non ha trovato molto spazio, partendo poi molto spesso dalla panchina. Leggermente diverso il discorso per l’esterno destro Antonio Varriale. Il 23enne napoletano, arrivato a dicembre dal Montespaccato Savoia, ha saputo pian piano conquistarsi la fiducia del tecnico Catalano, tanto da giocare titolare il finale di stagione, compresi i 120’ dello spareggio. Soprattutto Varriale ha dimostrato di aver determinate caratteristiche come la velocità in progressione, la capacità di saltare l’uomo, che lo fanno ritenere come un giocatore di prospettiva. E questo deve essere stato il ragionamento anche di mister Mosconi per un ragazzo che, passato over da poco, deve acquisire ancora la necessaria esperienza per giocare a livelli più alti. Varriale ha chiuso il campionato con 19 presenze e 3 reti che lo fanno ritenere un elemento valido su cui puntare, al pari di Zanni che con 27 presenze e 2 reti è un giovane che ha mostrato una gran voglia di fare oltre a possedere interessanti qualità tecniche seppure tutte da affinare. A questi andranno aggiunti quei due o tre elementi che il nuovo tecnico riuscirà a convincere a trasferirsi da Tolentino a Fano: Nonni, Strano, Tortelli, potrebbero essere loro i primi rinforzi della nuova Alma. Fissato anche il ritiro: si partirà per Frontone il 25 luglio prossimo, forse dopo un pre-ritiro di una "settimanella", giusto per dare una sgrossata al gruppo.

Silvano Clappis