La notizia più rassicurante per mister Andrea Mosconi è il rientro in squadra di Giovanni Nappo che ha scontato la giornata di squalifica. Il centrocampista granata, nato a San Giuseppe Vesuviano 26 anni fa, espulso due domeniche fa a Vasto per gioco falloso ha dovuto saltare il match casalingo contro il Termoli dove il Fano è sceso in campo con una formazione composta in maggioranza da giovani under raccogliendo alla fine solo un pareggio.
Nappo, è stata dura domenica scorsa assistere alla partita dalla tribuna?
"Una sofferenza. Ero insieme agli altri compagni che non giocavano e ho sofferto tanto perché ci aspettavamo di vincere. Anzi, meritavamo di vincere perché nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni ma non siamo stati fortunati nel chiudere la partita".
E’ arrivato solo un pari, perché?
"Purtroppo abbiamo subito il gol subito dopo essere andati in vantaggio. C’è rammarico per questo, però il gruppo ha dimostrato che chi va in campo dà tutto per riuscire a vincere".
Nappo adesso fa il suo rientro contro un Avezzano che da neopromossa si sta dimostrando molto più di una sorpresa, che partita e che avversaria si aspetta?
"Partiamo da una constatazione, da un dato di fatto: loro stanno lì e continuano a stare lì in alto, a pari punti con noi e questo vuol dire che valgono. Domenica infatti hanno pareggiato fuori casa con il Notaresco. Penso che troveremo di sicuro una squadra forte pronta ad aggredirci. Personalmente non ci ho mai giocato contro, ma conosco di nome giocatori come il centravanti brasiliano Dos Santos, Casolla che l’anno scorso era qui e per fortuna è squalificato, l’esterno d’attacco Bittaye che l’anno scorso era in Campania ad Afragola. Tutti nomi importanti".
Avezzano-Fano è quasi uno scontro al vertice, con le due squadre appaiate al secondo posto. Sarà una battaglia durissima, quanto pesaranno le assenze e quanto invece incideranno i recuperi?
"A prescindere dai nomi, dalle combinazioni e dai rientranti o assenti, quel che è certo è che noi ci faremo trovare pronti. Vedo che i miei compagni infortunati sono tutti sulla via del recupero. In più ci sono io che rientro dalla squalifica. Dispiace solo di aver perso Padovani che è il giocatore più importante per la nostra squadra. Io stravedo per lui perché in Serie D per le capacità tecniche che possiede è sicuramente uno dei giocatori più forti".
Obiettivo?
"Si va ad Avezzano per vincere, ovvio. Se poi non arriverà il risultato pieno vedremo, il calcio è fatto di episodi, ma noi partiamo, come dice il mister, per vincere su tutti i campi".
Dove arriverà questo Fano?
"Spero il più in alto possibile. Siamo un gruppo che ha la stessa mentalità, che vuole fare bene e dove ognuno anche a livello personale lotta per arrivare, lotta per questa maglia e per questa città che merita di arrivare in alto".
Silvano Clappis