"Questo Fano non ha voglia di fermarsi"

Severini, classe ’97, uomo tuttofare della squadra di Mosconi: "Chiudere con una vittoria contro il Notaresco per fare bene i playoff"

"Questo Fano non ha voglia di fermarsi"

"Questo Fano non ha voglia di fermarsi"

Tre reti, tutte nel girone di ritorno, l’ultima delle quali domenica scorsa contro il Chieti che ha regalato la quarta vittoria di fila all’Alma. Mirco Severini, classe 1997, uomo tuttofare nella squadra di Mosconi regala una bella gioia al popolo granata. Severini innanzitutto parte dal gol, ottenuto nella ripresa con il Fano rimasto in dieci: "C’è stata una mischia in area su una rimessa laterale, con la palla che è entrata dentro l’area e che mi è capitata tra i piedi, allora l’ho spostata e dopo un tocco ho visto la porta libera e ho calciato". Un successo poi difeso con i denti: "Pur essendo in inferiorità numerica dalla mezzora del primo tempo, penso abbiamo concesso qualche conclusione da lontano però dentro l’area di concreto non abbiamo concesso poco o nulla. Stiamo cercando di fare più punti nel girone di ritorno così da prepararci nel migliore dei modi per i playoff. Devo ammettere che ci tenevamo parecchio alla vittoria contro il Chieti perché erano successi degli episodi che non c’erano andati bene nella partita di andata, però abbiamo preferito parlare attraverso i fatti". Prima dei playoff bisogna chiudere l’ultima di campionato. Ecco dunque la trasferta di Notaresco, contro una formazione che lotta per evitare la retrocessione: "Conoscendo il mister sono sicuro che vorrà fare di tutto per ottenere il meglio. Anche contro il Notaresco. È chiaro che potrebbero esserci delle rotazioni per chi è più stanco o per chi è in diffida, proprio per non rischiare la squalifica nei playoff. Purtroppo queste sono cose da tenere in considerazione, ma è chiaro che ci teniamo ad onorare il campionato e a far bella figura fino alla fine. E poi vincere aiuta a vincere, per cui vogliamo arrivare carichi e pronti per i playoff".

Tre gol e quattro assist, pur saltando qualche partita, sono un bel bottino personale. "Sono contento per il gol con il Chieti – spiega Severini – ma la cosa più importante era portare a casa il risultato. Lo abbiamo fatto per noi stessi e per la nostra annata, una stagione in cui siamo partiti bene, poi c’è stato un momento di difficoltà, ma siamo rimasti compatti e anche perché ci tengo a dedicare questa vittoria a Giovanni Nappo che nonostante abbia commesso un errore è un uomo di cuore. Quando è dentro la partita è molto impulsivo, ha commesso un errore, l’ha fatto perché nel gruppo, nella squadra li ci tiene veramente e dentro il campo da il meglio di sé, poi siamo umani e sbagliamo anche noi, ma la vittoria in grande parte va a lui". Questo pomeriggio alle 15,30 al "Mancini" l’Alma giocherà contro il Gubbio in quello che tecnicamente è definito allenamento congiunto. Utile per entrambe in vista dei rispettivi impegni di playoff.

sil.cla.