Lo sbarco del presidente Mario Russo a Fano servirà a fare il punto della situazione anche per quanto riguarda la dotazione degli impianti sportivi a disposizione della società di via Toscanini. Sul tappeto ci sono principalmente due questioni: i campi sportivi per gli allenamenti delle varie squadre granata e la ristrutturazione della stadio "Mancini" (foto). Il patron granata non ha fatto mistero, in caso di scelta tra l’una e l’altra opzione, di voler preferire la disponibilità di qualche campo in più. Meglio in sintetico per poter svolgere gli allenamenti senza problemi durante la stagione invernale. "D’altronde, – ha fatto rilevare lo stesso presidente Russo – anche società più piccole e meno gloriose dell’Alma ormai dispongono di un campo sintetico sia per allenarsi che per giocarci". Su questo aspetto Fano è rimasta indietro e per la prima società calcistica cittadina non ci sono attualmente campi in sintetico a disposizione. Da qui la volontà diretta da parte dello stesso presidente dell’Alma Juventus di impegnarsi per realizzarne un paio nell’area dell’ex Piazza d’armi, dove si trova oggi il Campo dei militari. Una simile proposta è stata avanzata dai rappresentanti del Comitato esecutivo della società granata Pantaleoni e Orciani all’Amministrazione comunale qualche settimana fa. Fin dal primo incontro si è manifestata da entrambe le parti la disponibilità a collaborare e a procedere in questa direzione. Come conferma lo stesso avvocato Giovanni Orciar: "Diciamo che stiamo avanzando – ha precisato Orciari – in quanto abbiamo avuto diversi incontri, anche con i dirigenti comunali. Devo dire che fino ad ora c’è stata dimostrata disponibilità a venire incontro alle nostre esigenze. La strada percorribile, dal punto di vista amministrativo, sopratutto compatibile con i tempi della società, è stata individuata e il presidente Russo si è reso disponibile a partecipare finanziariamente al progetto anche con una quota maggioritaria. Ora speriamo di chiudere il cerchio per poter partire con i lavori il prima possibile". L’obiettivo, come detto, è realizzare due campi in sintetico entrambi a Piazza d’armi, potendo così usufruire anche degli spogliatoi rimessi a nuovo. Se si riuscirà a realizzarli entro settembre si riuscirebbe a colmare una importante lacuna prima dell’inizio della prossima stagione agonistica. L’Amministrazione comunale di Fano, in questo senso, dovrebbe dare prova di grande capacità e funzionalità, evitando di arenarsi sugli scogli della burocrazia. Non è escluso poi che si possa anche procedere ad un "maquillage" dello stadio, almeno per quanto riguarda il ripristino di quella parte della Gradinata tuttora inagibile.
Silvano Clappis