ITALSERVICE
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SIGNOR PRESTITO
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ITALSERVICE : Miarelli, Tonidandel, Canal, Cuzzolino, De Oliveira, Ceccolini, Fortini, Salas, Honorio, Borruto, Marcelinho, Del Grosso, Vesprini, Guennounna. All. Colini.
SIGNOR PRESTITO CMB MATERA: Weber, Garrido, Neto, Santos, Ramon, Galliani, Pulvirenti, Well, Perrucci, Arvonio, Cesaroni, Bizjak, Strippoli, Nucera. All. Nitti.
Marcatori: 1’22’’ p.t. De Oliveira (IP), 10’50’’ Bizjak (SP), 15’52’’ Marcelinho (IP), 16’50’’ Tonidandel (IP), 5’06’’ s.t. Borruto (IP), 5’39’’ Canal (IP), 6’06’’ Borruto (IP), 10’05’’ Ramon (SP), 11’46’’ De Oliveira (IP), 15’37’’ Canal (IP), 18’36’’ Santos (SP).
AmmonitI: Tonidandel (IP), Garrido (SP), Well (SP), Pulvirenti (SP).
Arbitri: Bensi (Grosseto), Suelotto (Bassano del Grappa).
Crono: Lacrimini (Città di Castello).
L’Italservice si guadagna la semifinale scudetto, come da pronostico viste le forza in campo. I biancorossi vincono garatre dei quarti di finale playoff. E’ stata comunque una battaglia. Il Signor Prestito rende dura la vita ai pesaresi fino all’intervallo mettendo in campo agonismo e buona organizzazione. Nella ripresa la qualità e la tecnica di capitan Tonidandel e compagni esplodono in tutta la loro potenza. Eppure non è stato facile. Gli irpini hanno puntato sulla fisicità e cercando di incanalare la partita su toni agonistici accesi. In campo gol e fuochi di artificio. Ma questi sono i playoff. A nulla è valso il portiere in movimento buttato nella mischia da Nitti nel cuore degli ultimi 20’. Risponde mister Colini, stratega fino al midollo. La lotta termina 8-3, in un festival di gol. Ad aprire le danze di una sfida che sembra una finale, è stato De Oliveira. Il numero 18 nel secondo tempo replica. In mezzo le insaccate di Marcelinho, Tonidandel e Borruto. Il cobra continua a confermare il suo momento magico con due capolavori. Gloria anche per Canal (foto doppietta), signore anche degli assist. Ora il team del presidente Lorenzo Pizza, che resta la favorita per lo scudetto, aspetta la vincente di Padova-Eboli, la serie è ferma ai box per Covid.
Beatrice Terenzi