Anche il settore giovanile della Nuova Altofoglia va in vacanza, portieri compresi, che l’altro ieri sotto la guida dell’allenatore Antonio Soru hanno passato un pomeriggio di divertimento cercando di affinare la loro tecnica e di carpire i segreti di Biagi e Gostoli, presenti per l’occasione e titolari della porta del Real Altofoglia neovincitrice del campionato di seconda categoria girone A. Al termine della giornata, i ragazzi hanno ricevuto in dono una medaglia dal forte valore simbolico. "Ho fatto realizzare una medaglia con inciso il numero 1 per ogni portiere – fa sapere mister Antonio Soru – perché tutti coloro che decidono di indossare i guanti sono numeri uno, indipendentemente dal numero che hanno sulla schiena il giorno della partita. Scegliere questo ruolo dimostra coraggio, determinazione, volontà di mettersi al servizio degli altri, di coprire loro le spalle e la capacità di fare tutto da soli, con le proprie forze. È una scelta di cuore". "La mia personale crescita come allenatore – continua Soru – è avvenuta grazie all’esperienza maturata prima nella Nuova Altofoglia, dove alleno i ragazzini da 6 anni, e successivamente grazie alla frequentazione di corsi Aiap (Associazione Italiana Allenatori portieri di calcio) che quest’anno mi hanno permesso di essere il preparatore dei portieri del Real Altofoglia e maturare così anche la prima esperienza con i dilettanti". Solo 24 i gol subiti e ben 14 clean sheet su 30 partite.
am.pi.
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