AMEDEO PISCIOLINI
Sport

Spareggio decisivo tra K Sport Montecchio Gallo e Maceratese per il campionato di Eccellenza

Il campionato di Eccellenza si decide con lo spareggio tra K Sport Montecchio Gallo e Maceratese. Urbino fuori dai playoff.

Bardeggia (Urbino) esulta per l’1 a 1; di fianco: la squadra e i tifosi (foto di D.Bastianelli)

Bardeggia (Urbino) esulta per l’1 a 1; di fianco: la squadra e i tifosi (foto di D.Bastianelli)

Per conoscere il nome del vincitore del 34esimo campionato di Eccellenza bisognerà aspettare lo spareggio in programma domenica prossima (probabilmente a Senigallia ale 16,30) tra K Sport Montecchio Gallo-Maceratese. Chi vince va in D, chi perde incontrerà per la finale playoff del 18 maggio, la vincente della semifinale playoff Chiesanuova- Tolentino in programma l’11 maggio. Retrocede in Promozione la Portuali Ancona mentre per i playout lo spareggio (11 maggio) sarà tra Atletico Mariner-Monturano.

Il Big match Urbino-K Sport vinto dai padroni di casa ha partorito spettacolo, pubblico e alla fine anche alla luce dei risultati arrivati dagli altri campi, molta delusione. In tribuna, il consigliere del Comitato regionale Figc Mosè Mughetti che dice: "L’altissima posta in palio ha giocato un brutto scherzo al K-Sport Montecchio, nonostante fosse passato in vantaggio con una bella ripartenza, gestita benissimo dagli attaccanti ospiti. Poi forse inconsciamente pensando che fosse ormai fatta, ha lasciato campo e spazio all’Urbino che prima è riuscito a pareggiare e poi addirittura a passare in vantaggio nel finale. Molta amarezza nei supporters e nello staff del Montecchio, per un sogno sfumato proprio al fotofinish, quando ormai sembrava certo, ma ancora tutto è possibile: appena tre domeniche fa hanno battuto la Maceratese, sanno come si fa. Sarà il primo spareggio in 34 edizioni di Eccellenza Marchigiana, un epilogo inaspettato per questo bellissimo campionato, ma che consentirà di vivere un evento spettacolare per il calcio marchigiano".

Qui K Sport Montecchio Gallo. "Non siamo riusciti ad approcciare bene l’incontro – spiega il dg della K Sport Matteo Mariani – forse vedere l’obiettivo lì alla portata, a novanta minuti di distanza, ci ha bloccato ed ha fatto la differenza in negativo. Abbiamo regalato il possesso al nostro avversario per quasi l’intero incontro. L’Urbino mi è parso quasi indomabile, fino alla fine ha mostrato una cattiveria agonistica spropositata, meritando di vincere l’incontro. Abbiamo gettato al vento un campionato che forse era stato da tutti un po’ assaporato, mentirei se dicessi che non ha fatto male perché la ferita è ancora aperta. Il lato positivo è che tempo a disposizione per rimuginarci sopra non c’è l’avremo perché da oggi cominceremo a prepararci per lo spareggio di domenica con la Maceratese". "Ancora abbiamo possibilità – dice il diesse Ettore Mariotti – domenica ci aspetta un match importante e bello, in settimana ci ricaricheremo dopo la delusione, complimenti all’Urbino per la loro prestazione, mi dispiace che non gli sia servita a niente".

Qui Urbino. "Sono molto dispiaciuto di non disputare i play off – sottolinea il presidente dell’Urbino Marco Lucarini – perché i ragazzi e il mister se lo sarebbero meritato, complimenti a tutti per la bellissima annata che nonostante ci ha visto fare più punti dello scorso anno non è bastato e quindi ci riproveremo il prossimo anno. Siamo una delle squadre più giovani e nonostante le partenze di molti giocatori dello scorso anno siamo riusciti a ripetere una stagione da protagonisti e questo ci rende orgogliosi. Mi spiace per il K Sport che so che aspettava questo momento con ansia per coronare il sogno, ma Urbino è anche questo, una società che rispetta i valori dello sport fino in fondo come dovrebbe essere ovunque. Faccio a loro un grandissimo imbocca al lupo per lo spareggio finale". Il dg dei ducali Ivan Santi Urbino Calcio aggiunge: "Una vittoria amara che non ci dà il giusto merito per quanto fatto vedere in questo campionato. Meritavamo i play off, eravamo la squadra più in forma e avremmo potuto dire la nostra in questo finale. I ragazzi perché hanno dimostrato di essere un gruppo forte che non ha mai mollato nelle difficoltà e che voleva regalare qualcosa ai nostri tifosi. Oggi si è suggellato un patto importante tra questa squadra, la città e i suoi tifosi perché da decenni ad Urbino non si percepiva un entusiasmo ed una carica come quella di domenica con quasi 1000 urbinati sugli spalti. Ora subito al lavoro per programmare la nuova stagione".

Amedeo Pisciolini

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