Fabio Fognini alla presentazione dei quarti di finale di Coppa Davis che si giocherà al Circolo Baratoff di Pesaro tra Italia e Argentina (FotoPrint)
Opesaro, 12 luglio 2016 - «Saranno tre giorni difficili, è molto caldo, ma noi siamo pronti». Così Fabio Fognini alla conferenza stampa di presentazione dei quarti di finale di Coppa Davis che si giocherà questo fine settimana al Circolo Baratoff di Pesaro tra Italia e Argentina.
«La squadra è composta da quattro amici - continua Fognini- stiamo bene insieme, ce la metteremo tutta e vogliamo fare un risultato importante per dedicarlo a Simone Bolelli che non c’è per infortunio». La squadra azzurra è formata da Fognini, Seppi, Lorenzi e Cecchinato. Poi Fognini parla anche della sua stagione: «E’ stato un anno negativo, infatti è bisestile, ho vinto poche partite, mi sono fatto male, ho voglia di rimettermi in gioco. Sono carico. L’unica cosa buona di quest’anno è la data dell’11 giugno quando mi sono sposato con Flavia Pennetta».
Ecco perché ha deciso di farsi un tatuaggio sulla caviglia sinistra: «Cosa c’è scritto? E’ in portoghese e significa «Nè meglio, né peggio, appena differente». Ma non riguarda la mia vita privata, mi rispecchia e basta».
Poi è la volta della punta di diamante della formazione argentina Juan Martín del Potro che arriva a Pesaro non al cento per cento, ma con tanto entusiasmo: «Sono stato lontano dalla Nazionale per molto tempo a causa di problemi al polso – afferma il campione argentino -, sono felice di essere tornato di nuovo a fare parte di questo gruppo». Sui campi: «La terra rossa non è la mia superficie preferita, non è l’ambiente ideale per me, ma ho esperienza per tutti i campi, mi basteranno un paio di giorni per fare pratica e andrà benissimo».
Sui campi allestiti al Circolo Baratoff parla anche il capitano dell’Italia Corrado Barazzutti: «E’ stato compiuto un grande sforzo in poco tempo». Sull’argomento interviene anche il capitano della rappresentativa argentina Daniel Orsanic: «Ci stiamo adattando al campo, non è perfetto».