Davis, Italia subito ko. Barazzutti: "Stiamo calmi"

Al Circolo Baratoff Seppi cede a Delbonis: la voce dei protagonisti

Corrado Barazzutti dà indicazioni ad Andreas Seppi durante la sfida con Delbonis (Fotoprint)

Corrado Barazzutti dà indicazioni ad Andreas Seppi durante la sfida con Delbonis (Fotoprint)

Pesaro, 15 luglio 2016 - «La terra non è la mia superficie, mentre per DelBonis sì, lui è un terraiolo puro, sa fare girare bene la palla...». Così Andreas Seppi in conferenza stampa dopo la sconfitta nel singolare per i quarti di finale di Coppa Davis che si stanno disputando in questo fine settimana a Pesaro (FOTO).

«Io ho commesso tanti errori perchè ho rischiato di più. Ho anche iniziato male, sono andato fuori giri». L’azzurro analizza la sua prova con senso critico: «Potevo fare di più, ho sbagliato tanto. Delbonis è un mancino, mi è mancata la risposta, non sapevo se andare avanti o arretrare». E spiega perchè al quarto set sul 5 pari si è innervosito visibilmente: «Non sapevo, dopo quattro set, come rispondere al suo servizio, me la sono presa con me stesso. Ho cercato il dritto di DelBono? Sì perchè il suo rovescio è più solido».

Il capitano Corrado Barazzutti cerca di restare positivo, nonostante il primo punto di questi quarti va all’Argentina: «Siamo abituati a situazioni del genere – spiega Barazzutti -, è da 15 anni che sono nell’ambiente, capita di essere sotto, non sono preoccupato, dobbiamo pensare a un match e a un punto alla volta». La concentrazione ora va al singolare di domani: «Il singolare di domani deve avere tutte le attenzioni, abbiamo appena iniziato, dobbiamo ancora giocare tanto».