Virtus Bologna Carpegna prosciutto Pesaro 88-76, la gara vera dura venti minuti

Una partita che 'vira' quando Repesa prova un quintetto di attaccanti con dentro Daye, Delfino e Moretti sperando di recuperare con l'attacco quello che stava perdendo in difesa e in chili

Bologna - Pesaro

Bologna - Pesaro

Bologna 26 marzo 2023 - Dura venti minuti la gara vera tra la Virtus Bologna e la Carpegna Prosciutto. Perché poi nella ripresa la formazione di Scariolo vola via fino a raggiungere i venti punti di vantaggio. Il match si chiude con i bolognesi avanti per 86 a 75. Una partita che 'vira' quando Repesa prova un quintetto di attaccanti con dentro Daye, Delfino e Moretti sperando di recuperare con l'attacco quello che stava perdendo in difesa e in chili. E' andata male perché la formazione di casa che fra l'altro arrivava da una sconfitta in coppa contro il Real Madrid, ha spinto sull'acceleratore creando un distacco che Pesaro non è più riuscita a colmare. Era nell'ordine delle cose che questo match finisse contro la Segafredo con i due punti in tasca.

Una partita, visto anche il ritorno in campo di Charalampopoulos, che ha mandato in tribuna Gudmundsson. Perché Repesa sta cercando di inserire nei meccanismi della squadra Daye giocatore comunque ancora lontano da un buon stato di forma. Leggera nel complesso la sua apparizione nel corso di questo derby. Invece di grande impatto il ritorno di Charalampopoulos sicuramente il migliore in campo per la formazione biancorossa: il greco con 2 su 3 da sotto , 3 su 4 da fuori portando a casa anche 12 rimbalzi. Invece non si chiude bene la gara di Delfino che nei quindici minuti che è stato in campo non ha segnato nemmeno un punto.

La partita ha viaggiato sul binario della parità fino a quando si è viaggiato a cento all'ora tanto che il primo quarto si è chiuso sul 32 a 24 per i padroni di casa: si stava viaggiando insomma sull'ordine dei 120 punti finali. Ha sofferto Pesaro non tanto sotto i tabelloni - buona gara iniziale di Totè - quanto nella marcatura di alcuni uomini di punta di Scariolo ad iniziare dell'ex Hackett, autore di una gara importante. Nel finale di gara con la Virtus ormai tranquilla, la formazione di Repesa ha limitato un po' i danni. Non è andata come i tifosi speravano - quattrocento in tribuna a Bologna - anche alla luce di quello che era accaduto nella partita di andata dove la Virtus aveva avuto ragione di pesaresi dopo un tempo supplementare.

Tabellino

Virtus-Vuelle 88-76

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Mannion 5, Belinelli 8, Bako 4, Lundberg 11, Shengelia 9, Hackett 13, Menalo, Mickey 4, Camara 2, Weems 17, Ojeleye 10, Abass 5. Allenatore: Scariolo.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Kravic 6, Abdur-Rahkman 9, Visconti 5, Moretti 10, Tambone 2, Stazzonelli ne, Daye 8, Charalampopoulos 14, Totè 10, Cheatham 12, Delfino. Allenatore: Repesa. ARBITRI: Attard-Grigioni-Pepponi. NOTE: parziali 32-24, 45-42, 68-54. Tiri liberi: Bologna , Pesaro . Uscito per cinque falli: .