Nove gare senza vittorie, iIncastonate in un ruolino di marcia da piena zona retrocessione. Dopo la vittoria col San Donato Tavarnelle (9 ottobre), la Vis è sprofondata in un mare di prestazioni più o meno sbiadite e di sfide, quelle con le big (Rimini, Reggiana, Siena, Entella, Gubbio), da 0-1-16 (punti-gol segnati-gol subiti). Temi che avrebbero indotto la Vis Pesaro a una seria riflessione sul futuro di mister Sassarini. Perché se la sconfitta col Gubbio ha evidenziato tutti i problemi endemici dei biancorossi, a Imola il tecnico spezzino potrebbe davvero giocarsi il futuro in riva all’Adriatico. In altri termini: una sconfitta potrebbe mettere la parola "fine" alla sua esperienza in casa Vis. A proposito di riflessioni, ieri mattina il co-presidente Marco Ferri è stato avvistato dalle parti della sede societaria. Il motivo? Tutto lascerebbe pensare una squadra a rapporto davanti allo stato maggiore vissino, ma nulla trapela e non ci sono note ufficiali della società, né dichiarazioni dei dirigenti. E’ lecito pensare a un confronto interno nello spogliatoio, ma sui contenuti nessun chiarimento.
Dopo la debacle col Gubbio Sassarini si è presentato davanti ai tifosi per un confronto senza peli sulla lingua, in cui il tecnico avrebbe ribadito la sua tranquillità nell’avere (ancora) le redini della squadra. Ma il feeling con la piazza si è incrinato: i cori della Prato durante il secondo tempo di martedì ("Ci avete rotto il …", "Meritiamo di più") con la squadra sotto di tre e poi quattro gol lo testimoniano. Il club di via Simoncelli starebbe facendo le proprie valutazioni e, come riporta Tuttomercatoweb, tra i nomi pronti a sostituire Sassarini in caso di esonero ci sarebbe Stefano Sottili: toscano di Figline Valdarno, classe ’69, ultima esperienza in C con la Juve Stabia nella scorsa stagione, anche se terminata con un esonero a fine febbraio. Sottili, già difensore visto a queste latitudini con la maglia del Fano (due stagioni in C2), può vantare una carriera costellata di esperienze in B (Varese) e in C: in terza serie ha allenato Carpi, Carrarese, Venezia, Pistoiese, Bassano, Arezzo, Viterbese (con cui ha vinto una Coppa Italia di C), Feralpisalò, ancora Pistoiese e, appunto, Juve Stabia. Proprio con Carpi e Venezia ha ottenuto due promozioni in Prima Divisione. Un profilo che fa del 4-2-3-1 e del calcio offensivo i propri marchi di fabbrica ("Preferisco due attaccanti in verticale che possano attaccare la profondità", aveva detto ai tempi di Arezzo), e il cui passato è legato in un qualche modo a quello biancorosso: nella stagione 2021 ha sostituito l’ex vissino Riolfo alla guida della Pistoiese, ma la sua esperienza in Toscana è culminata con la retrocessione in D.
Altri nomi emersi nell’ultimo periodo sono quelli di Carmine Gautieri e di Riccardo Maspero, entrambi tirati in ballo dal quotidiano torinese Tuttosport. Il primo conosce bene la categoria, avendola affrontata negli ultimi anni nelle sfortunate esperienze con Pisa (esonero a ottobre), Triestina (ottavi di finale playoff e esonero la stagione successiva) e Avellino (eliminato al primo turno playoff). Maspero, da calciatore bandiera della Cremonese, ha accumulato esperienze in C con Pavia, Mantova, Pro Piacenza e Giana Erminio, e nell’ultima stagione ha guidato in D i bresciani dello Sporting Franciacorta. Nomi che potrebbero tornare di stretta attualità nei prossimi giorni.
Giudice Sportivo e orari. Dopo il giallo rimediato con gli umbri, per Aucelli è scattata la squalifica di un turno: con l’Imolese non ci sarà. Intanto la Lega Pro ha ufficializzato un doppio anticipo, con la Vis in campo alle 14:30 sia con l’Imolese sia col Cesena sabato 10 dicembre. Una soluzione dettata dal contenimento dei costi per il caro energia e per evitare il freddo pungente delle ore serali, anche per favorire l’afflusso dei tifosi allo stadio.
Riccardo Spendolini