Vis, c’è voglia di vincere con l’osso duro Recanatese

Sassarini sta spendendo l’ultima settimana per dare intensità alla squadra. Mercato: ieri il dg Menga era al Gallia di Milano ma difficilmente la rosa cambierà

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Voglia di vincere, sopra ogni altra cosa. Sarà perché il precampionato è stato un po’ così, sarà perché la Vis in serie C non vince al debutto dal lontano ’99-2000 (C2). E partire forte non è proprio la specialità di Sassarini. Sarà perché il calendario offre un assist, con quell’avvio per così dire morbido. E anche la tradizione strizza l’occhio.

Basti dire che l’ultima volta contro i leopardiani, proprio nel giorno dell’esordio stagionale (Serie D 2017-18), fu un clamoroso 0-4 esterno (doppiette di Carta e Olcese), preludio alla bella stagione che fu. E anche l’anno prima con Sassarini (foto) la Vis si tolse la soddisfazione di passare al Tubaldi: 1-2 firmato Falomi e Raparo, quest’ultimo oggi in maglia leopardiana. In totale fanno 24 confronti, con la Vis in vantaggio 9 vittorie a 8 (7 i pareggi). Quello di domenica prossima all’Helvia Recina (ore 14,30) sarà il primo in Serie C tra le due squadre.

Sassarini sta spendendo l’ultima settimana per dare intensità alla squadra. I suoi toni via via più stentorei in allenamento (ieri doppio) dando il senso dell’avvicinarsi dell’appuntamento. Oggi si chiude il mercato, ieri il dg Menga era al Gallia di Milano ma difficilmente la rosa si discosterà dall’attuale. Anche perché la lista dei 25 è già satura. L’unica novità è quella, da tempo annunciata, di Alessandro Provazza, ala under (classe 2003) arrivato in prestito dalla Reggina, da ieri inserito negli schemi. La formazione per domenica è intuibile: assente per squalifica Di Paola, centrocampo a tre con Coppola, Astrologo e Marcandella; tridente con Fedato (Gucci in alternativa) Cannavò e Egharebva. In difesa Ghazoini e Zoia coppia di terzini, Gavazzi e Bakayoko centrali. Il capitano, che accusa fastidi al ginocchio, ieri ha saltato la seduta pomeridiana: all’occorrenza è pronto Rossoni. Perdurante l’assenza di Sanogo, per via dei problemi a un piede. Nella Recanatese di Giovanni Pagliari, in genere schierata con un 4-2-3-1, occhio al reparto offensivo, dove il fenomeno Sbaffo agisce insieme al talentuoso Senigagliesi (che la Vis ha imparato a conoscere in D) e all’esperto Daniele Ferretti (o Minicucci) alle spalle del marpione Marilungo. La Vis dovrà prestare particolare attenzione ai calci piazzati, viste le doti balistiche dei giallorossi e le lacune mostrate nelle gare di preparazione.

Designazione. Recanatese-Vis Pesaro di domenica all’Helvia Recina sarà diretta da Michele Delrio di Reggio Emilia, giovane a promettente arbitro (appena trentenne) dal cognome illustre. Delrio è infatti uno dei nove figli dell’ex ministro, il che ad inizio carriera gli ha comportato anche qualche problema. E’ al quarto anno tra i professionisti e non ha mai diretto la Vis.

Mercato: il Siena ha ingaggiato l’attaccante De Paoli dall’Ascoli, l’Alessandria ufficializza il portiere Liverani (Feralpi) e il difensore Bellucci (prestito dalla Spal), l’Entella la cessione di Magrassi al Cittadella. La Reggiana preleva il difensore Nicoletti dal Crotone. Oggi ultimi fuochi e chiusura.