Vis, colpo da novanta: biennale a Di Paola

Ingaggiato il fantasista del Modena che due anni fa segnò a Pesaro sette gol in 25 partite con tre assist, Piacenza battuto allo sprint

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La Vis riporta a casa il suo talento. Manuel Di Paola, che compirà 25 anni il prossimo 6 ottobre, ha firmato ieri un contratto biennale che lo lega a Pesaro fino a giugno 2024. Il presidente Bosco lo aveva preannunciato sul nostro giornale domenica: "Cerchiamo innesti di qualità in ogni reparto e un centrocampista che possa spostare gli equilibri e alzare il livello". Eccolo. Ieri Bosco ha definito l’acquisto a titolo definitivo del giocatore che l’anno scorso era stato ceduto al Modena. Una formula in linea con la filosofia della società che, come ha ricordato il presidente alcuni giorni fa al Carlino, "punta a fare patrimonio e a valorizzare i giocatori che ha sotto contratto non limitandosi ad un annuale, ma a vincoli pluriennali". Nello specifico due stagioni che dovranno coincidere con la crescita del progetto Vis, sia in campo che fuori.

Di Paola ha collezionato venticinque presenze l’anno scorso nel Modena che è stato promosso in serie B ed era arrivato a Pesaro nella stagione precedente, disputando in biancorosso una delle sue migliori annate, coincise con il rilancio definitivo dopo un brutto periodo per infortunio. Proprio alla Vis aveva lasciato il segno nella stagìone 20-21, giocando 25 gare di cui 24 da titolare, segnando sette gol e distribuendo sei assist. Un campionato in cui aveva dimostrato in campo numeri di altra categoria, sia nella fase di impostazione e passaggio, che in quella conclusiva con gol di pregevole fattura e colpi ad effetto. Un calciatore che aveva anche fatto l’esperienza della serie B con l’Entella nelle stagioni 2016-17 (sette presenze) e l’anno dopo quando aveva collezionato sedici presenze, di cui otto da titolare. Quindi tre campionati di serie C tra Entella, Monza e Virtus verona, condizionati però da qualche imprevisto fisico, fino all’arrivo a Pesaro dove Di Paola ha trovato l’ambiente giusto per rilanciarsi definitivamente e dimostrare quello che vale. Nello scacchiere di Sassarini dovrebbe ricoprire il ruolo di trequartista con licenza di offendere, mettendo a frutto le sue caratteristiche atletiche e tecniche che si possono risolvere con una parola: esplosività. Se Di Paola sta bene è un giocatore che può fare la differenza, esattamente come nelle intenzioni della Vis che cercava un calciatore di altre categorie per sostituire l’argentino Tonso. La trattativa andava avanti da tempo, come anticipato dal nostro giornale e come auspicato profeticamente dal gruppo dei tifosi storici della laterale che in una lettera pubblicata sul Carlino nelle scorse settimane avevano espressamente fatto il suo nome, auspicando il suo acquisto o di un giocatore simile.

Lo stesso gruppo ieri ha voluto esternare tutta la propria "soddisfazione per il ritorno a casa di un grande giocatore che potrà dare alla Vis una bella mano. Questo di Bosco è un gran colpo, ringraziamo il presidente per quello che sta facendo per la Vis e speriamo di raccogliere insieme tante belle soddisfazioni in questo campionato. Siamo stati forse i primi a fare il nome di Di Paola, è chiaro che la società lo ha scelto a prescindere da noi, ma il suo arrivo è di quelli che può scaldare la piazza, la dimostrazione delle intenzioni di Bosco di allestire una squadra competitiva. Ci auguriamo anche l’arrivo di un attaccante che faccia gol e che rinforzi un reparto a cui, con Di Paola, i rifornimenti non dovrebbero mancare. Ora dobbiamo abbonarci tutti". La Vis ha battuto la concorrenza di diverse squadre e del Piacenza in particolare che la settimana scorsa ha cercato di chiudere l’operazione Di Paola, il quale nel frattempo aveva già ricevuto una offerta da Pesaro. Alla fine ha scelto questa, preferendo il progetto del presidente Bosco, che prevede anche una nuova cittadella del calcio e dello sport dove allenarsi e preparare al meglio le partite, un allenatore come Sassarini che predilige il gioco, una squadra competitiva e una città che lo aveva accolto a braccia aperte rilanciandolo la sua carriera.

d.e.