Vis, il tecnico Sassarini esonerato nella notte Gautieri in pole ma i tifosi vogliono Torrente

Decisione a sorpresa alle 22,20 di ieri sera, in corsa ci sarebbero anche Sottili, retrocesso a Pistoia, e Maspero che ha allenato in D

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Terremoto in casa Vis: David Sassarini non è più l’allenatore. Lo ha comunicato la società di via Simoncelli con un comunicato comparso sui propri canali social alle 22:17 di ieri. Il tecnico spezzino paga la sconfitta per 0-4 contro il Gubbio e una sequenza di 9 non-vittorie consecutive. Anche se tutto lasciava pensare a una fiducia a tempo, almeno fino ai 90’ di Imola. Tant’è che lo stesso Sassarini ha diretto l’allenamento di ieri mattina. Panchina ora affidata al vice Renzoni, ma è già aperta la corsa alla successione. Tra i profili emersi negli ultimi giorni ci sarebbero quelli di Carmine Gautieri, Riccardo Maspero e Stefano Sottili, col primo al momento in pole per succedere al timone biancorosso. Gautieri, campano classe ’70, è stato a Pisa (esonero a ottobre), Triestina (ottavi di finale playoff e esonero la stagione successiva) e Avellino (eliminato al primo turno playoff). Il tutto sotto il segno del 3-5-2 e del 4-3-3. Sottili nella stagione 2021 ha sostituito l’ex vissino Riolfo alla guida della Pistoiese, ma la sua esperienza in Toscana è culminata con la retrocessione in D. Maspero ha allenato in D.

I tifosi però sognano altri profili. A questo proposito, il Gruppo Storico dei tifosi biancorossi aveva emesso nel pomeriggio un comunicato che riportiamo integralmente: "Già in passato avevamo segnalato le tante anomalie di questa squadra, e in estate avevamo indicato un nome di allenatore ed alcuni giocatori. Ora quel nome ritorna prepotentemente, ossia Torrente. Il popolo biancorosso chiede a gran voce il nome di Torrente, mister che ha fatto grandi cose a Gubbio, e la cui prima vittoria appena fu assunto fu proprio a Pesaro! Inoltre vorremmo mettere l’accento sul livello degli under portati a Pesaro quest’anno. Il paragone parte con i primi under che ci prestò la Sampdoria: Tessiore, Benedetti, Ejjaki, Farabegoli ed altri. Confrontandoli con gli attuali sembrano dei giganti!! Sempre nell’estate si parlò di under ma solo di qualità! Beh, il confronto è davvero impietoso! E la sconfitta tennistica di Pescara non era che la cartina tornasole di ciò che avevamo in casa come seconde linee! Ora sarà un campionato durissimo, e la salvezza può passare solo attraverso uno spirito da battaglia, e come abbiamo visto i due nuovi arrivati non fanno primavera! Ci vorrà altro".

r.s.