Vis, l’esame con la prima Di Paola torna a pieno regime

Brevi presenta l’incontro di domani: "Speriamo che non piova per giocare su un campo accettabile. In gare così è importante avere tutto l’organico".

Vis, l’esame con la prima  Di Paola torna a pieno regime

Vis, l’esame con la prima Di Paola torna a pieno regime

Amplificare i propri pregi, smussare i difetti, fare di necessità virtù su un campo in cui la Reggiana, al netto delle qualità arcinote, potrebbe fare più di fatica del solito. Nasce sotto questa stella la vigilia di Vis Pesaro-Reggiana (domani ore 14:30), crocevia di grande valore sia per i biancorossi sia per i granata: i primi hanno bisogno di punti per allungare sulla zona playout, i secondi vogliono vincere per continuare la corsa alla Serie B. Obiettivi diversi ma stessa necessità di fare risultato.

Lo sa bene il tecnico vissino Oscar Brevi, che ha introdotto così la gara durante la conferenza stampa del venerdì: "Affronteremo la prima della classe, il coefficiente di difficoltà della partita sarà elevato dato che la Reggiana è una squadra forte, organizzata e che prende pochi gol. Inoltre ha venticinque o ventisei giocatori strutturati, bravi nell’uno contro uno e nell’andare in profondità che si possono alternare. Di punti deboli, insomma, ne ha pochi, ed è in testa al campionato con pieno merito. Ma al di là del rispettarli, noi abbiamo lavorato sulle nostre situazioni e andremo a affrontare la partita con coraggio". Il focus del tecnico lombardo si sposta poi sul terreno del "Benelli", flagellato dalla pioggia negli ultimi giorni ma anche esposto alle temperature miti del fine settimana: "Conosciamo bene le difficoltà del campo –afferma Brevi – Dobbiamo sperare che non piova per avere un campo accettabile, anche se le condizioni si riflettono su entrambe le squadre. Di certo non sarà come quello su cui abbiamo giocato col Cesena, e se tra oggi e domani le temperature saranno clementi allora sarà ancora meglio".

Tra le buone notizie c’è il rientro a pieno regime di Di Paola: "E’ già da un po’ di giorni che si allena. Se domani non ci saranno impedimenti sarà a disposizione. Il minutaggio? Difficile ipotizzarlo, perché in campo i ritmi sono alti". In altri termini: quello del centrocampista parmense sarà un reinserimento intelligente e funzionale alle esigenze della squadra, anche se non è escluso che possa partire nell’undici titolare. Discorso diverso per Provazza, di fatto uscito dai radar: "E’ ancora fermo, non credo sarà disponibile fino alla fine del campionato". Nell’analisi di Brevi c’è spazio anche per un commento sullo stato di forma della squadra, chiamata a uno sforzo extra in vista della volata per evitare i playout: "In due mesi non possiamo pretendere la Luna, ma devo dire che ad Alessandria la squadra ha giocato una gara importante, ed è un peccato che ci siamo ‘addormentati’, e a Lucca abbiamo svolto un ottimo primo tempo". Infine un appunto sulla necessità di avere la rosa al completo: "In queste gare è importante avere tutto l’organico a disposizione. In generale nei secondi tempi i dati calano in maniera esponenziale, e dato che con le sostituzioni la situazione cambia, più giocatori hai a disposizione meglio è". I rientri di Gerardi e Di Paola in questo senso sono un toccasana.

Riccardo Spendolini