Vis Pesaro, contro Ancona un pareggio che sa di vittoria

Il match finisce 1-1: un risultato che dà morale e regala il settimo punto nelle ultime tre gare.

L'esultanza di Ghazoini

L'esultanza di Ghazoini

Ancona, 28 gennaio 2023 – Un’occasione, una rete di Ghazoini. Per un pareggio che sa di vittoria, dopo un primo tempo alle corde e un secondo alle prese con le folate doriche. La Vis esce dal del Conero con un 1-1 che dà morale e regala il settimo punto nelle ultime tre gare.

E questo basta, perché di più non si poteva chiedere da una partita in cui i dorici hanno avuto almeno 8 occasioni da gol.

La cronaca. La Vis scende in campo con piglio arrembante, eppure è l’Ancona a fare la partita, vuoi per una capacità di palleggio sopra le righe, vuoi per un pressing vissino che frutta poco. Eppure i dorici passano in vantaggio grazie al più classico degli episodi: break di Prezioso in area vissina, pallone spazzato da Bakayoko, sfera sul braccio di Coppola, penalty trasformato da Melchiorri (21’).

Col passare dei minuti il cigno di Treia prende per mano i dorici e va vicino al raddoppio in almeno due occasioni, prima imbeccato da Simonetti a tu per tu con Farroni (24’), poi con un diagonale intuito sempre dal guardiano di Spoleto (31’). In mezzo c’è spazio pure per un altro ciclo di azioni doriche: legno di Simonetti (26’), tiro a giro di Petrella (39’), tap in sotto misura dell’ex Sudtirol (41’), un lampo di Melchiorri finito però alle stelle (42’). Vis in balia delle folate anconetane, Ancona in totale controllo della gara.

Almeno fino all’intervallo. La musica, a dire il vero, non cambia. Anche se i biancorossi provano a farsi vedere, seppur con timidezza, dalle parti di Perucchini. Troppo poco. I dorici dal canto loro sciupano l’impossibile nel giro di due minuti: prima il solito Melchiorri non capitalizza un retropassaggio disgraziato di Gavazzi (54’), poi Petrella conclude di poco alto dopo aver bruciato Bakayoko in velocità (55’).

Un fatto: col passare dei minuti, la Vis costruisce poco e non conclude mai in porta, se non con soluzioni estemporanee come un tiro cross di Borsoi (63’). Melchiorri intanto cerca il raddoppio con una bordata a lato (64’). Quando tutto sembra incanalato sui binari dorici, ecco la reazione che non ti aspetti. Quella costruita da Gerardi con un cross dalla sinistra e finalizzata da Ghazoini, libero di insaccare di testa alle spalle di Perucchini. Gioia incontenibile.

Melchiorri e compagni allora diventano meno incisivi, la Vis si affaccia in avanti e lo fa con un’incursione golosa di Ngom (83’). Una semi acrobazia di Di Massimo (88’) e un colpo di testa plastico dell’ex Samb (92’) sono gli ultimi sussulti della partita. I biancorossi salgono a quota 23 con una partita da recuperare (Vis-Pontedera, 15 febbraio prossimo). Intanto martedì (ore 21) arriva la Torres, fermata sull’1-1 dalla Recanatese.

Il tabellino

VIS PESARO 1-1

ANCONA (4-3-3): Perucchini; Mezzoni, Mondonico, De Santis, Brogni; Simonetti, Gatto (32’st Mattioli), Prezioso (13’st Paolucci); Petrella (32’st Di Massimo), Melchiorri, Moretti. A disp.: Piergiacomi, Vitali, Martina, Bianconi, Camigliano, Lombardi, Spagnoli, Pecci, Barnabà, Fantoni, Basso. All. Colavitto

VIS PESARO (3-5-2): Farroni; Rossoni (1’st Gavazzi), Tonucci, Bakayoko; Ghazoini, Aucelli (24’st Astrologo), Coppola, Di Paola (44’st Venerandi), Borsoi (37’st St.Clair); Pucciarelli, Gerardi (37’st Ngom). A disp: Campani, Nina, Astrologo, Sanogo, Garau, Valdifiori, Gega. All. Brevi Reti: 21’ Melchiorri (A), 68’ Ghazoini (V) Arbitro: Longo di Cuneo Note: recupero 2’+6’; angoli 5-0; ammoniti Rossoni, Coppola, Mezzoni, Gerardi, Prezioso, Tonucci, Gatto, Di Paola, Moretti, Di Massimo; terreno di gioco in ottime condizioni; osservato 1’ di silenzio in memoria dell’ex Presidente FIGC Carlo Tavecchio, scomparso nella notte tra venerdì e sabato r.s