Oggi la Vis dovrebbe annunciare il nome del nuovo allenatore. Oltre a Sottili nelle ultime ore è spuntata anche l’ipotesi Cornacchini. La società lo avrebbe contattato e ci sarebbe stato un confronto sulla squadra e i modi di risollevarla. L’anno scorso il tecnico ha guidato il Forlì in serie D, l’anno prima invece la Fermana subentrato dicembre e fino alla fine del campionato. Circola anche il nome di Oddo. I tifosi all’unanimità si sono espressi per Torrente: "Servirebbe un allenatore di esperienza e di polso come lui, lo pensiamo in tanti, Torrente sarebbe l’ideale", dice Francisco Gomez, storico tifoso della Prato che ha un timore: "Se arriva un allenatore che accetta compromessi in fatto di scelte, allora è la volta buona che rischiamo la serie D. Sassarini è una brava persona ma paga forse questo, l’avere accettato scelte societarie e un parco under chiaramente non all’altezza e nemmeno paragonabile a quello di altre squadre che abbiamo visto ultimamente, come il Gubbio. Quanto alla partita con l’Imolese non sono arrivate le risposte che ci aspettavamo, non siamo stati capaci di fare un tiro in porta. Siamo ridotti ad andare allo stadio a vedere le grandi squadre avversarie come il Cesena, magra consolazione". Torrente a gran voce anche da parte del gruppo storico e di altri tifosi di laterale e tribuna: "Lo pensiamo tutti – dice Paolo Eusebi – Torrente sarebbe una garanzia per il presente e per il futuro, ma dubitiamo possa accettare certi compromessi. Qualunque allenatore arriverà sarà giudicato dai risultati senza sconti. I tifosi vanno ascoltati, una società non può vivere senza, pochi o molti che siano. Non è questo il modo per riportare la gente allo stadio che così diventa sempre più vuoto. Quanto alla partita abbiamo visto volontà ma tutti i limiti che c’erano sono confermati e giocare con under non all’altezza non paga. A parte la corsa non ho visto nulla in campo". Daniela Cevolini che frequenta la Prato: "Vorrei un allenatore che scuotesse i ragazzi, manca lo spirito giusto"