Vis, ultimi giorni per gli sconti abbonamento

Si possono acquistare fino a domenica allo stadio con riduzioni dal 40 al 60 per cento sul prezzo del biglietto al botteghino

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La Recanatese è alle spalle, la partita è stata archiviata ieri con

l’analisi alla ripresa degli allenamenti. Ovvio: all’appello mancano due punti, a causa del fattaccio al 36’ della ripresa. Ma quello, come dice Sassarini, compete al diavolo, che decide sugli episodi ed evidentemente incide anche sulle squalifiche (vedi a fianco); mentre sono le squadre a fare le prestazioni. Quella della Vis, a giudizio del tecnico, ha avuto luci ed ombre. Bene la fase difensiva, eccellente la costruzione in almeno 6-7 azioni. Tante le cose da migliorare, a cominciare dalle scelte nelle giocate offensive; e poi le distanze da accorciare dentro una squadra ancora troppo dilatata, che in certi casi tende ad abbassarsi troppo. Marcandella, da parte sua, ha sintetizzato la gara in poche parole: "Abbiamo costruito parecchio ma siamo stati poco cattivi negli ultimi 15 metri". Tutto sommato, la soddisfazione prevale sulla delusione. Anche perché cominciare il campionato con un risultato positivo in trasferta (dove la Vis in serie C non vince dal ’99-2000) non è certo da disprezzare. Da una neopromossa a un’ex matricola, perché domenica al Benelli in occasione del debutto casalingo (ore 14,30) la Vis se la vedrà contro il Fiorenzuola di mister Tabbiani e dell’ex Mamona, caricata dalla vittoria dell’esordio contro la Fermana. Per l’occasione la Vis dovrebbe schierarsi con l’assetto titolare, grazie al rientro di Di Paola dopo la squalifica. Questo accrescerà certo il tasso di qualità del reparto, e magari la pericolosità sulla trequarti, visto che all’Helvia Recina sono di fatto mancati i tiri in porta, al netto dei pericoli portati sui piazzati. Sassarini ha evidenziato anche il fatto che all’Helvia Recina la squadra non abbia quasi mai agito per vie centrali, con Di Paola le soluzioni aumentano. Per il resto sono da monitorare le condizioni di Ghazoini, uscito anzitempo a causa di una contrattura. Se non dovesse farcela, Rossoni è pronto a coprire la fascia destra.

In settimana si chiude la campagna abbonamenti, il cui ultimo giorno coincide con la partita di domenica. Al momento le tessere sottoscritte sono quasi 600, la società spera in un’impennata in questi giorni. "RegaliamoCi emozioni insieme", lo slogan della campagna, che presenta diverse novità: l’abolizione delle giornate biancorosse, i pacchetti "Affari di famiglia" che daranno la possibilità a un padre di portare in tribuna Prato moglie e figlio a un costo abbordabile (5,30 euro a partita), riduzioni consistenti per tutta una serie di categorie, lo sconto riservato ai vecchi abbonati che porteranno un nuovo abbonato (110 euro, 5,80 a partita, mentre per chi acquisterà l’abbonamento normale a 150 euro il costo a gara sarà di 7,90, contro i 16 euro del botteghino). E ancora pass stagionale a 50 euro per i tesserati Vis.

I prezzi dell’abbonamento per 19 gare: 150 euro Prato e laterale, 300 in tribuna coperta. Cifre sensibilmente più basse se si guarda alle agevolazioni di cui sopra. "La gente gioca con noi", ha detto Sassarini sottolineando anche il calore espresso dai tifosi a Macerata, dove la Vis ha praticamente giocato in casa. Ancor di più, domenica prossima il tifo sarà a senso unico per spingere la squadra alla prima vittoria.