Mister Sassarini: «. La formazione probabilmente la deciderò oggi: prima devo guardare in faccia i miei giocatori»

di Riccardo Spendolini Una classica senza età. Almeno in Serie C. Con la ricerca dei tre punti pronta a rinfocolare un turno infrasettimanale già infuocato. Perché per gli uomini di Sassarini Vis-Gubbio (oggi) è una sfida da non fallire: la sconfitta per 2-1 con l’Entella ha fatto intravedere miglioramenti ("Ma mancano i particolari dentro l’area di rigore", dice Sassarini), e con gli umbri può e deve arrivare una conferma.  Lo sa bene il tecnico spezzino, consapevole dell’importanza della gara: "La formazione probabilmente la deciderò domani (oggi per chi legge, ndr): prima devo guardare in faccia i miei giocatori – spiega – Abbiamo intrapreso una strada nuova in cui la squadra ci può dare soddisfazioni". Difficile allora ipotizzare un undici titolare, anche se Sassarini dovrebbe optare ancora per il 3-4-3 (o 3-4-1-2). Possibile ingresso a gara in corso per Di Paola, Valdifiori e Pucciarelli ("Devo essere intelligente con tutti per arrivare al match con l’Imolese"), mentre a centrocampo Coppola potrebbe partire dal 1’. All’appello mancheranno Provazza ("Una contrattura"), Sosa e Astrologo. Diffidati invece Aucelli, Bakayoko e Zoia. Capitolo Gubbio. Gli umbri (seguiti a Pesaro da almeno 80 supporter) si presentano al "Benelli" dopo l’1-0 sul San Donato Tavarnelle, passo in avanti che però ha non soddisfatto a pieno il tecnico Piero Braglia. Tra le fila dei rossoblù mancheranno Corsinelli, ancora out per squalifica, così come Artistico, ai box per la frattura del quinto metatarso. Braglia potrebbe confermare il 3-4-1-2 visto sabato al "Barbetti", ma non sono escluse variazioni tattiche come il 4-2-3-1. In attacco possibile staffetta tra Mbakogu e Vasquez, con l’ex Carpi favorito sul secondo. Sassarini ritroverà Spina, tra i riferimenti offensivi della "sua" Entella Primavera. Scelto anche l’arbitro del match, quel Niccolò Turrini di Firenze, oggi al terzo anno di CAN C, che i biancorossi hanno già incrociato sia in D (Vis-Nerostellati 4-0, Serie D 1718) sia in C (Vis-Gubbio 1-0 e Vis-Ancona 0-4, stagione scorsa). Due invece i precedenti con gli umbri: oltre alla sfida del "Benelli" vinta dagli uomini di Banchini, anche Sudtirol-Gubbio 1-1 dell’11 ottobre 2020. I suoi assistenti saranno Federico Linari di Firenze e Andrea Pasqualetto di Aprilia. Quarto ufficiale: Edoardo Gianquinto di Parma. Infine, dopo la sconfitta di Chiavari, il Giudice Sportivo ha squalificato fino al 2 dicembre il direttore dell’area tecnica Michele Menga (proteste a fine primo tempo) e per un turno il vice di Sassarini Francesco Renzoni ("condotta irriguardosa nei confronti dell’arbitro" al 47esimo del secondo tempo). Nel conteggio finale, anche una multa da 1000 euro per lancio in campo di un bicchiere di birra.  Stadio "Tonino Benelli", oggi ore 21  Vis Pesaro (3-4-3): Farroni; Cusumano, Gavazzi, Bakayoko; Rossoni, Aucelli, Coppola, Borsoi; Fedato, Cannavò, Sanogo. All. Sassarini  Gubbio (3-4-2-1): Di Gennaro; Portanova, Signorini, Bonini; Morelli, Bontà, Rosaia, Semeraro; Arena, Spina; Mbakogu. All. Braglia  Arbitro: Turrini di Firenze

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di Riccardo Spendolini
Una classica senza età. Almeno in Serie C. Con la ricerca dei tre punti pronta a rinfocolare un turno infrasettimanale già infuocato. Perché per gli uomini di Sassarini Vis-Gubbio (oggi) è una sfida da non fallire: la sconfitta per 2-1 con l’Entella ha fatto intravedere miglioramenti ("Ma mancano i particolari dentro l’area di rigore", dice Sassarini), e con gli umbri può e deve arrivare una conferma. 
Lo sa bene il tecnico spezzino, consapevole dell’importanza della gara: "La formazione probabilmente la deciderò domani (oggi per chi legge, ndr): prima devo guardare in faccia i miei giocatori – spiega – Abbiamo intrapreso una strada nuova in cui la squadra ci può dare soddisfazioni". Difficile allora ipotizzare un undici titolare, anche se Sassarini dovrebbe optare ancora per il 3-4-3 (o 3-4-1-2). Possibile ingresso a gara in corso per Di Paola, Valdifiori e Pucciarelli ("Devo essere intelligente con tutti per arrivare al match con l’Imolese"), mentre a centrocampo Coppola potrebbe partire dal 1’. All’appello mancheranno Provazza ("Una contrattura"), Sosa e Astrologo. Diffidati invece Aucelli, Bakayoko e Zoia. Capitolo Gubbio. Gli umbri (seguiti a Pesaro da almeno 80 supporter) si presentano al "Benelli" dopo l’1-0 sul San Donato Tavarnelle, passo in avanti che però ha non soddisfatto a pieno il tecnico Piero Braglia. Tra le fila dei rossoblù mancheranno Corsinelli, ancora out per squalifica, così come Artistico, ai box per la frattura del quinto metatarso. Braglia potrebbe confermare il 3-4-1-2 visto sabato al "Barbetti", ma non sono escluse variazioni tattiche come il 4-2-3-1. In attacco possibile staffetta tra Mbakogu e Vasquez, con l’ex Carpi favorito sul secondo. Sassarini ritroverà Spina, tra i riferimenti offensivi della "sua" Entella Primavera. Scelto anche l’arbitro del match, quel Niccolò Turrini di Firenze, oggi al terzo anno di CAN C, che i biancorossi hanno già incrociato sia in D (Vis-Nerostellati 4-0, Serie D 1718) sia in C (Vis-Gubbio 1-0 e Vis-Ancona 0-4, stagione scorsa). Due invece i precedenti con gli umbri: oltre alla sfida del "Benelli" vinta dagli uomini di Banchini, anche Sudtirol-Gubbio 1-1 dell’11 ottobre 2020. I suoi assistenti saranno Federico Linari di Firenze e Andrea Pasqualetto di Aprilia. Quarto ufficiale: Edoardo Gianquinto di Parma. Infine, dopo la sconfitta di Chiavari, il Giudice Sportivo ha squalificato fino al 2 dicembre il direttore dell’area tecnica Michele Menga (proteste a fine primo tempo) e per un turno il vice di Sassarini Francesco Renzoni ("condotta irriguardosa nei confronti dell’arbitro" al 47esimo del secondo tempo). Nel conteggio finale, anche una multa da 1000 euro per lancio in campo di un bicchiere di birra. 
Stadio "Tonino Benelli", oggi ore 21
 Vis Pesaro (3-4-3): Farroni; Cusumano, Gavazzi, Bakayoko; Rossoni, Aucelli, Coppola, Borsoi; Fedato, Cannavò, Sanogo. All. Sassarini 
Gubbio (3-4-2-1): Di Gennaro; Portanova, Signorini, Bonini; Morelli, Bontà, Rosaia, Semeraro; Arena, Spina; Mbakogu. All. Braglia 
Arbitro: Turrini di Firenze

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