Vuelle a Verona per spiccare il volo Ma servirà il giusto approccio

Una sfida che in serie A mancava da vent’anni. Sono tanti gli ex di giornata, su entrambe i fronti

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Ghiotta occasione oggi per la Carpegna Prosciutto, di scena a Verona (palla a due alle 19,30 con diretta su Eurosport2), contro una delle due matricole del campionato ancora in cerca della sua identità definitiva: ha fatto fatica ad ingranare, costretta a cambiare volto dopo la fuga del suo americano di maggior talento, Wayne Selden. "Una neo promossa, sì, ma che sta crescendo - avverte Luca Pentucci, assistente di Repesa -. Come sempre, fuori casa, sarà molto importante l’approccio iniziale: bisogna entrare in campo con la giusta energia, avere subito un buon impatto sulla partita e imporre il nostro ritmo".

Le caratteristiche degli avversari sono chiare: "Verona è una squadra molto fisica, con grandissima propensione al rimbalzo e questo sarà il primo punto da tenere sotto controllo. La Tezenis ha lunghi atletici e il loro pivot, Taylor Smith, è primo nei rimbalzi offensivi quindi dovremo effettuare un buon tagliafuori e mettere in campo un’attenta difesa di squadra, soprattutto a rimbalzo. Per quanto riguarda l’attacco, quella di Ramagli è una formazione che corre molto bene il campo ed utilizza situazioni sia di pick and roll che di uscite per innescare i loro esterni di talento come Cappelletti, Anderson, Sanders e Bortolani. Dovremo fare attenzione a chiudere il loro contropiede, contenere il loro ritmo ed essere solidi nella difesa sulle situazioni a cui accennavo prima, per evitare di lasciargli canestri facili".

Sul fonte veneto, Xavier Johnson auspica che la sua squadra trovi il verso dopo il blitz al Palaverde che ha rinfrancato la truppa. "Ogni partita che affrontiamo è importante per noi, ora speriamo che la vittoria di Treviso ci aiuti ad avere un pizzico in più di continuità. La Carpegna Prosciutto è sicuramente una squadra di valore, dovremo metterci il massimo dell’energia per provare a batterli".

Verona è tornata in serie dopo vent’anni quindi le ultime sfide appartengono ad un’altra epoca. Le due società si sono affrontate in serie A tra la stagione 199192 e 200102 in 30 occasioni, 18 delle quali conquistate da Pesaro. Nelle 13 gare giocate a Verona, tuttavia, il bilancio è di 7-6 a favore dei padroni di casa. Tanti gli ex di giornata: Francesco Candussi, il lungo che parte dalla panchina, ha militato a Pesaro in prestito nell’annata 201516, giocando 8.8 minuti di media. Mentre coach Alessandro Ramagli ha allenato la Scavolini Spar nell’anno della promozione in serie A, dal gennaio al giugno del 2007. Mentre sul fronte biancorosso Leonardo Totè è cresciuto nelle giovanili della Scaligera dal 2010 al 2013 e ha completato con i gialloblu le stagioni 201617 e 201718, siglando 4.7 punti e 2.7 rimbalzi di media. Riccardo Visconti ha giocato a Verona nell’annata 201718 firmando 3.1 punti a partita in A2.

La Vuelle festeggia intanto le convocazioni in Nazionale di Umberto Stazzonelli con l’Under 20 e di Eduardo Yassine Sakine con l’Under 15. Mentre coach Giovanni Luminati è nello staff dell’Under 18 per il raduno di Novara (27-29 dicembre).

Elisabetta Ferri