"Vuelle, ascolta Repesa e andrai lontano"

Lo sponsor Andrea Beretta ieri alla presentazione a Villa Matarazzo: "I giocatori siano furbi e seguano il coach, sarà un anno bello"

L’aria sembra tornata quella di una volta, quando attorno al basket a fine estate regnavano sempre fiducia ed entusiasmo. Villa Matarazzo, nel suo splendore, accoglie la grande famiglia della Vuelle, finalmente al completo con il ritorno di capitano Delfino. Ci sono tutti attorno ai giocatori e allo staff: autorità, main sponsor, consorziati. Ci sono soprattutto quelli che, come sottolinea il sindaco Matteo Ricci "consentono alla città di continuare a sognare con la pallacanestro". Il presidente Ario Costa si lascia andare: "Quest’anno anch’io che di solito sono molto prudente mi sento fiducioso ed ottimista: avremo una squadra competitiva – afferma –. Manca davvero poco al via, siamo ansiosi di cominciare e vi aspettiamo tutti al palazzo". Coach Repesa, il cui ritorno ha galvanizzato l’ambiente, è di poche parole ma decise: "Finora è andato tutto bene, voglio fare i complimenti ai miei ragazzi per come hanno lavorato e interpretato lo spirito del ritiro. Sono rimasti dieci giorni prima che parta il campionato e speriamo di farci trovare pronti per Trieste, il primo banco di prova". Il più felice di tutti per il gran ritorno del tecnico croato è Andrea Beretta, sempre più innamorato del pallone a spicchi: "Siamo contenti ed orgogliosi di mettere per il quarto anno consecutivo il nostro marchio Carpegna Prosciutto sulla divisa di questa squadra che ogni anno ci ha regalato delle emozioni diverse. E sono veramente felice per il ritorno di Jasmin Repesa: lo abbiamo rimpianto quando ci ha lasciato ma ora è di nuovo con noi e questo ci fa sentire più sicuri. I giocatori siano furbi: lo stiano ad ascoltare e sarà un anno fighissimo". C’è un bel feeling fra il rampollo della famiglia Beretta e la padrona di casa Arianna Ranocchi, entrambi sono schietti e non hanno timore di sbilanciarsi, rivolgendosi direttamente ai giocatori: "Pesaro è entusiasta e vuole starvi vicino, voi però mettetecela tutta perché bisogna sempre avere il coraggio di sognare – è l’invito di Arianna –. Vi vedo sorridenti e determinati, la rana che era il portafortuna di mio padre e sotto la quale abbiamo fatto la foto di squadra porterà fortuna anche a voi". A tirare le fila il presidente del Consorzio, Franco Arceci, al suo primo vernissage ufficiale: "In città il morale è alto anche per il livello del pre-campionato disputato – ammette – e la squadra pare poter garantire una buona stagione. Il fermento che si respira è significativo, si è ricreato un feeling potente fra la Vuelle e la città, un obiettivo importante raggiunto nel finale dello scorso campionato. Quest’anno l’obiettivo non è solo di mantenerlo ma anche di riempire il palasport, per dare una spinta sia affettiva che economica alla società. Qui anche le autorità sono appassionate di basket, prefetto e questore fanno il tifo per noi". Per non parlare del sindaco, che apre nuovi orizzonti anche sulla Vitrifrigo Arena: "Bentornato coach – così Ricci saluta Repesa – due anni fa con te ci siamo divertiti e l’entusiasmo riacceso lo scorso anno ha riacceso i riflettori su Pesaro, tanto che ci siamo candidati ad ospitare anche manifestazioni cestistiche internazionali, aspettiamo delle risposte a stretto giro di posta".

Elisabetta Ferri