Vuelle attesa domani da una serata bollente

Dopo l’appello di Varese, risalita a 21 punti, Napoli è precipitata al penultimo posto: Pesaro dovrà avere sangue freddo nella bolgia

Vuelle attesa domani da una serata bollente
Vuelle attesa domani da una serata bollente

Ha più fame chi si deve salvare o chi cerca una poltrona utile per proseguire la stagione? A giudicare dai risultati delle ultime giornate, la lotta per la salvezza è ancora quella che accende di più gli animi quando la regular-season volge al termine. I playoff sono poi capaci di accendere le sfide su un altro livello, quello che porta a decretare il migliore, ma nella coda che precede la post-season si registrano spesso vittorie insperate delle pericolanti. Lo sa bene anche la Vuelle, che negli anni in cui si è salvata per il rotto della cuffia ha compiuto delle imprese incredibili. Una premessa per spiegare quanto sarà difficile andare a giocare in casa di Napoli domani sera, a maggior ragione dopo che i punti restituiti a Varese hanno consegnato il penultimo posto proprio alla squadra di Pancotto: finisse oggi il campionato, sarebbe retrocessa insieme a Verona.

La società partenopea, perciò, ha fatto di tutto per ottenere l’anticipo anche per avere un pubblico che, altrimenti, non avrebbe avuto: o perché non sarebbe riuscito ad arrivare al palazzetto o perché si sarebbe magari accodato ai festeggiamenti per lo scudetto del Napoli calcio. E avere, o non avere, un fattore campo in una partita come quella di domani sera conta. I tifosi biancorossi si sono organizzati comunque, anche se il cambio di data ha reso più complicata la trasferta, ma ci saranno e cercheranno di farsi sentire nella bolgia del Palabarbuto.

La truppa di Repesa si allenerà stamane alle 11 prima di salire sul pullman che la porterà a Napoli. Finito il Ramadan, durato un mese, si spera che Abdur-Rahkman abbia recuperato le energie che gli servono per l’ultimo sprint, ma dopo aver avuto una prestazione superba dai suoi esterni italiani, la Carpegna Prosciutto avrebbe bisogno di un acuto anche dai suoi veterani, Delfino e Daye su tutti, che almeno come esperienza ne hanno da vendere. Servirà soprattutto tenuta difensiva per non lasciare esaltare i talenti della Gevi. Mentre in attacco bisognerà mantenere la calma, perdere pochi palloni e giocare coralmente. Non ci sono tanti trucchi per riuscire ad espugnare un campo bollente in una serata del genere, se non metterci tanta grinta e mantenere compattezza.

Elisabetta Ferri