
Coach Buscaglia, quale bilancio della Vuelle dopo il primo quadrangolare?
"Abbiamo giocato questo torneo un po’ stanchi perché abbiamo lavorato e spinto sempre anche la mattina dei giorni in cui c’era la partita quindi non siamo stati molto brillanti – ammette il tecnico – sia dal punto di vista fisico, ed è normale perché ora bisogna mettere benzina nel motore, sia dal punto di vista dei meccanismi di gioco. Nella gara con Pistoia eravamo molto concentrati su due concetti difensivi che abbiamo inserito proprio a San Sepolcro e le cose sono andate abbastanza bene. Dobbiamo migliorare come condivisione del pallone, flusso del gioco e lo faremo inserendo nel nostro playbook altri schemi. L’obiettivo ora è lavorare in maniera più analitica in modo da arrivare al prossimo torneo con un po’ più di precisione".
La difesa sta funzionando, specie sulle linee di passaggio avversarie che sono sempre sotto i vostri radar: soddisfatto?
"Sì, ci abbiamo messo attenzione sia nella prima che nella seconda serata e poi abbiamo provato anche delle situazioni su cui dobbiamo lavorare da adesso in poi, quindi la testa era molto impegnata lì e questo ci ha fatto perdere un po’ il focus sull’attacco, dobbiamo imparare a bilanciare bene le cose. Siamo stati un po’ più attenti a rimbalzo rispetto alla prima gara coi rumeni dove avevamo subìto un po’ troppo".
Schilling si batte in difesa, protegge bene i rimbalzi ma in attacco non riesce ancora a trovare la sua dimensione: è in difficoltà?
"Dobbiamo fare mente locale che in certe situazioni bisogna essere più profondi nel gioco, andare dentro e avvicinarsi al ferro così da poterlo servire meglio: è un lavoro che si fa in due, c’è Gavin ma ci sono anche gli altri. Lo vogliamo servire ma arriviamo sempre mezzo secondo in ritardo, quindi deve migliorare il timing di squadra".
Si è visto un Bluiett più reattivo, concorda?
"Vero. Adesso è il suo turno di essere inserito meglio nel sistema offensivo, siamo partiti da Bamforth e arriveremo anche da Ford che intanto si sta prendendo quello che gli arriva. Bluiett è un giocatore di movimento che passa molto bene la palla, quindi può aiutarci ad avere una circolazione più rapida e diminuire i palleggi di troppo".
Bamforth è stato risparmiato nella ripresa del match con Pistoia che ha passato col ghiaccio sul polpaccio: tutto bene? "Ha una verruca sotto il piede che gli dà fastidio ma ha voluto scendere in campo lo stesso per cui quando ha sentito un affaticamento al polpaccio abbiamo deciso che poteva bastare così, non aveva senso andare a cercare guai".
Elisabetta Ferri
