Vuelle, intesa e qualità Per Fabriano nulla da fare

Repesa a fine gara: " Siamo appena partiti nel costruire il nostro sistema di gioco: parlare di armonia in attacco mi sembra prematuro, ma sono soddisfatto"

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PROSCIUTTO PESARO: Kravic 12, Abdur-Rahkman 5, Visconti 9, Moretti 9, Tambone, Mazzola 8, Charalampopoulos 14, Cheatham 20, Totè 8, Sablich, Delfino L. ne, Stazzonelli 6, Dia 3. All. Repesa.

RISTOPRO FABRIANO: Papa 10, Centanni 22, Stanic 7, Fall 2, Verri, Cola, Petracca 8, Gianoli 1, Gulini 3, Azzano 2, Onesta. All. Aniello. Arbitri: Pazzaglia di Pesaro, Dionisi e Bartolini di Fano.

Parziali: 24-13, 48-32, 76-41.

La Vuelle scende dal ritiro con buone sensazioni. Non tanto per il risultato del primo scrimmage stagionale, ma per l’intesa che già si nota fra i biancorossi e per le qualità che tutti mostrano di possedere. La Ristopro, comunque un buon organico per la serie B, parte carica a molla: pesaresi inizialmente meno reattivi, con Fall che stoppa Moretti e regala ai suoi un attimo di gloria (6-10 al 5’). Repesa si alza in piedi e da quel momento cambia la musica, la difesa della Vuelle alza l’intensità e con l’ingresso di Tambone fioccano palle rubate, con Charalampopoulos protagonista, 7 punti in fila, a cambiare l’inerzia.

Piace il quintetto tutto italiano che chiude il primo quarto, con Mazzola e Totè ben integrati sotto le plance. Il secondo quarto inizia coi fabrianesi decisi a non farsi schiacciare: parziale di 7-0, con Stanic che infila subito una tripla, Repesa reinserisce uno alla volta i suoi stranieri con Cheatham che piedi per terra è una sentenza dall’arco e firma il +13 (37-24), mentre è bello da vedere il movimento sul piede perno allo scadere dei 24’’ di Kravic. Quindi ‘Mars’ aumenta lo scarto fra le due formazioni (46-27) con un’altra bomba prima dell’intervallo, che si chiude sul +16. Con la sensazione che in questo gruppo tutti abbiano punti nelle mani e dunque l’imprevedibilità sia alta: poche concessioni allo spettacolo e molta concretezza, con tanti extra-pass per trovare l’uomo più libero. Nel terzo quarto la Vuelle dilaga, emerge la differenza di valori nella sua interezza, con Chetaham inarrestabile e Visconti che esplode con una schiacciata in contropiede e subito dopo una tripla per il +24 (62-38). Entra anche il baby Stazzonelli, che trova presto il canestro fra gli applausi dei compagni. E una volta toccato il +40 nell’ultimo quarto (81-41), il coach dà spazio anche a Sablich e Dia. "Gli obiettivi che avevo chiesto ai miei per questa partitella sono le cose base – il commento di Repesa a fine gara -: essere un gruppo vero, connesso sia in difesa che in attacco, fare tagliafuori, tornare bene in difesa, stare ben schierati, cercare di segnare canestri facili e comunicare fra noi. Siamo appena partiti nel costruire il nostro sistema di gioco quindi parlare di armonia in attacco mi sembra prematuro, ma sono soddisfatto perché abbiamo conosciuto bene le caratteristiche di ognuno, dove uno è più forte e dove è più debole. Al termine del ritiro voglio fare i complimenti allo staff tecnico e al preparatore perché abbiamo svolto veramente un buon lavoro. Ora un giorno e mezzo di riposo da sfruttare bene per poi ripartire ad allenarci duramente".

Nella foto: l’amichevole (foto Victoria Libertas)

Elisabetta Ferri