
Stasera a Cremona (ore 19.30 su Dazn) la Vuelle gioca per cambiare orizzonte. I biancorossi, che hanno gli stessi punti in classifica della Vanoli, può fare il salto in quella media classifica che li farebbe sentire più tranquilli in chiave salvezza, magari con affaccio sulla zona playoff.
"Sono d’accordo – ammette il vice della Carpegna Prosciutto, Giacomo Baioni – è una possibile partita svolta per fare un passo avanti nel medio-breve termine: i giocatori lo sanno, questo concetto gli è stato trasferito bene in questi giorni".
Una settimana in cui lo staff ha intensificato il lavoro: "Non tanto nella quantità degli allenamenti, piuttosto è salita l’intensità dopo il ko casalingo con Napoli, che ci ha lasciato degli insegnamenti: le debacle lasciano sempre qualcosa da imparare se sai ascoltare. La settimana è andata bene, con quell’adrenalina in più che regala sempre una vittoria, specialmente perché è stata la prima in casa e i ragazzi ci tenevano tanto. Questo, comunque, è un gruppo con cui dà piacere andare in palestra perché ci mettono sempre tanto impegno".
Un gruppo nel quale si sta inserendo bene Mockevicius: "E’ il giocatore adeguato al nostro impianto di squadra. Nella prima partita era appena arrivato e non c’erano i tempi per avere impatto sul match, mentre nella seconda ha prodotto tanto in poco tempo, oltre che è un giocatore molto vocale, cioè aiuta i compagni coi suoi suggerimenti, specialmente in difesa. Totè è consapevole che il suo arrivo per lui è fondamentale, sia perché lo allena forte durante la settimana, sia perché sa che durante la partita c’è un’alternativa pronta a reggere l’urto. Se potranno giocare insieme? Possono funzionare, ma Iggy è con noi da due settimane e prima di fare nuovi esperimenti serve una base per non fare confusione. La loro coesistenza in attacco non è un problema, mentre bisogna sistemare le cose difensivamente ma non siamo preoccupati, uno di loro due può marcare anche un n.4".
Una trasferta che sarà un bel termometro per misurare la tenuta della squadra: "Sono rapidi, giocano a ritmi alti, hanno lunghi che aprono il campo e tanti buoni tiratori da tre punti. Importante sarà non accusare più quei break negativi che hanno caratterizzato le nostre partite, anche perché la Vanoli è un’avversaria che segna tanto e il rischio che con un break ci scappi via è alto, soprattutto perché giocano in un impianto piccolo e molto caldo". Baioni chiude con un saluto al coach avversario: "Sarà un piacere per me incontrare di nuovo Demis Cavina, ho condiviso con lui un periodo a Sassari, lo ritengo un allenatore capace e molto onesto, che sa dare l’imprinting alle sue squadre con metodo".
Sono 25 i precedenti tra le due squadre, tutte giocate in stagione regolare. Il bilancio è a favore della Vanoli per 13-12 mentre nelle sfide a Cremona il totale è di 6-6. Fischiano Paternicò, Nicolini e Catani.
Elisabetta Ferri