"Vuelle, rallenta il ritmo e ferma le guardie"

La ricetta dell’assistente Pentucci sul delicato match di questa sera (ore 20,30 Diretta Eurosport 1) a Varese: "Campo ostico"

"Vuelle, rallenta il ritmo e ferma le guardie"

"Vuelle, rallenta il ritmo e ferma le guardie"

Terza puntata della saga fra Pesaro e Varese questa sera a Masnago (ore 20.30 diretta tv su Eurosport 1). Come già successo alle Final Eight, anche stavolta la Carpegna Prosciutto ci arriva rimaneggiata: a Torino mancava Moretti mentre Cheatham scese in campo in condizioni precarie, eppure i biancorossi si superarono e misero al tappeto la Openjobmetis per la seconda volta in questa stagione. Stavolta coach Repesa deve fare a meno di Charalampopoulos, mentre Totè rientra con due-tre allenamenti nelle gambe dopo lo stop per problemi alla schiena nello scorso turno. Chi crede alla cabala magari spera in un altro miracolo, ma la realtà è che la Vuelle deve prima di tutto ritrovare la brillantezza di alcuni uomini chiave che sembrano aver smarrito la fiducia con cui avevano cominciato la stagione; in più tutti questi infortuni, che di volta in volta privano la squadra di qualche pedina, hanno finito per alterare gli automatismi costruiti con il duro lavoro in palestra.

"I nostri avversari li conosciamo ormai molto bene – dice Luca Pentucci, assistente di coach Repesa – avendoli affrontati non solo nella gara d’andata vinta in casa nostra, ma anche nei quarti di finale della Coppa Italia a Torino. Sappiamo che si tratta di una squadra che predilige schierarsi piccola e veloce, che gioca una pallacanestro molto rapida, fatta di uno contro uno e di pick and roll per gli esterni per cercare di prendersi subito un vantaggio. Dovremo cercare di contenere soprattutto le iniziative delle loro guardie, che sono molto veloci, e provare a rallentare il loro ritmo che, soprattutto sul parquet di casa, ci può creare molti problemi, anche perché il campo di Varese è sempre ostico, con i giocatori trascinati da un tifo molto caldo. Insomma, una trasferta difficile".

Rallentare il ritmo altrui certo, ma senza snaturarsi troppo perché domenica scorsa contro Brindisi la squadra di Repesa è sembrata oltremodo lenta e macchinosa. Ci sarà bisogno di una difesa più attenta e aggressiva, che possa provocare palle recuperate buone per lanciare il contropiede e procurarsi canestri facili, visto che a metà campo si fatica sempre un po’ di più che in transizione. Ci sarà bisogno soprattutto di uno spirito di gruppo molto compatto e di quell’unità di intenti che ha consentito alla Vuelle di fare le cose migliori sin qui, giocando l’uno per l’altro, senza forzature. Ritrovare insomma anche quella gioia di giocare insieme che aveva conquistato tutti.

"Per quanto riguarda noi, dovremo essere bravi a eseguire le nostre cose, mettendo in campo l’entusiasmo per superare i problemi che abbiamo in questo periodo – conferma Pentucci -. Serviranno insomma la voglia di correre e di lottare che abbiamo dimostrato per tutto il girone d’andata". La gara odierna è stata affidata ai fischi di Lo Guzzo e Bongiorni di Pisa insieme a Catani di Pescara.

Elisabetta Ferri