Vuelle-Reggio: due poltrone per Banchi Intanto torna sul mercato Andrea Cinciarini

Per la panchina emiliana si fa anche il nome di Repesa. Ma il nuovo deus ex machina Claudio Coldebella non sta promuovendo nessuno

Una storia che si sta dipanando sul nastro autostradale che da Pesaro porta a Reggio e viceversa. Perché se è vero da una parte che la Vuelle ha contattato Luca Banchi come eventuale nuovo allenatore, è altresì vero che sul coach toscano c’è sopra anche la formazione emiliana. Ma sarebbe meglio dire che era sopra perché dalla indiscrezioni che escono da Reggio pare che il nuovo deus ex machina, Claudio Coldebella, non sia molto propenso e convinto di voler prendere quella strada. E la stesso ‘sentimento’ non vale solo per Banchi, ma anche per Repesa. E il nome del tecnico croato non esce per caso visto che un paio di settimane prima della fine della stagione regolare il nome di Repesa girava per Reggio Emilia come il possibile nuovo allenatore. Poi la solita storiella delle smentite ufficiali e ufficiose, ma il nome del tecnico croato ha girato. Ed ha girato in uno dei momenti più delicati della stagione biancorossa quando le cose non andavano affatto bene e c’era anche una certa divergenza di vedute sulle possibili mosse da fare sul mercato per un rinforzo. E qui vale la pena di aprire una parentesi perché Repesa chiedeva un muscolare e cioè un uomo in grado di imporsi nell’area dei tre secondi, magari anche con un buon tiro, ed invece è arrivato Daye che è tuto fuorché un armadio. Scelta imposta dalla società per ‘spegnere’ i fuochi della tifoseria, oppure Repesa ha dato il suo benestare? Questo difficile saperlo e forse non lo si saprà nemmeno mai. Per il solito gioco delle parti per cui le colpe rimbalzano da una parte all’altra.

Una storia che gira per il momento tra Pesaro e Reggio Emilia perché nella rumba Coldebella è terminato anche Andrea Cinciarini il quale aveva un altro anno di contratto con la formazione emiliana a 180mila euro. Andrea Cinciarini rappresenta un vero e proprio record per il basket nostrano, perché è l’unico pesarese che ha viaggiato ad alti livelli, compresa la nazionale, che non ha mai indossato la maglia della sua città.

Esce da Reggio, Cinciarini con le lodi degli osservatori perché viene ritenuto l’uomo che due anni fa portò la formazione nei playoff ed anche il play che ha evitato la retrocessione alla squadra emiliana. Insomma lodi a piene mani per il play pesarese, ma Claudio Coldebella ha deciso di tagliare il suo contratto per cui molto probabilmente Cinciarini torna sul mercato con buone possibilità di ingaggio anche se fra qualche giorno compirà 37 anni. Un limite quello dell’età? Su questo fronte e cioè il dato anagrafico, mai dire mai anche alla luce di quello che ha fatto vedere Delfino con la maglia della Vuelle. Non tanto quest’ anno per la verità, quanto l’anno scorso.

Intanto dalla Croazia non arrivano segnali di fumo perché Repesa ha saluto tutti senza lasciare nessuna porta aperta. Almeno questo è quello che appare.

Dai commenti che escono dalla società, pensare ad una possibilità ricucitura con il tecnico croato, appare molto difficile. Troppe divergenze, troppi attriti che hanno preso il via dall’incontro perso in casa dopo i supplementari con la Virtus Bologna: ‘battezzato’ Moretti come play per la gestione dei minuti finali e quindi l’arrivo di Gudmunddson anche per una questione di fisico, e quindi l’infortunio nel supplementare che ha messo fuori per tutta la stagione Mazzola. Il match ha rotto il giocattolo Carpegna Prosciutto e probabilmente anche il match che ha aperto un confronto tra esigenze diverse: da una parte quelle della società, dall’altra quelle del tecnico.

m.g.

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