Abdur Rahkman Muhammad Ali
Pesaro 11 dicembre 2022 - Partita champagne. Il panettone alla fine lo taglia Pesaro che vince per 101 a 93. Il tutto all’interno di una partita ‘strana’ perché la Carpegna Prosciutto si è adeguata ai lombardi, una formazione tutta concentrata nel tiro dalla lunga distanza. Di fronte a questa situazione tattica Repesa ha giocato praticamente tutti i momenti cruciali del match senza i lunghi in campo e cioè Kravic e Totè. E alla fine ha avuto ragione il tecnico pesarese portando il risultato a casa ed avendo anche la meglio sotto i tabelloni dove ha ha vinto con 43 rimbalzi contro i 39 della formazione di Matt.
Partita dai ritmi altissimi e con punteggi molti alti e che ha corso lungo i 40 di gioco con allunghi anche importanti come quelli della Carpegna Prosciutto – anche più 20 –, ma alla fine Varese, dopo una serie di errori e di palle buttate via nei minuti finali dai biancorossi, si è riportata sotto arrivando al 96 a 93 con la palla in mano. A mettere la parola fine sul match ci ha pensato Cheatham che mette dentro una bomba che non lascia più tempo e spazio a Varese per impattare per andare ai tempi supplementari.
Nella risalita potente di Varese comunque le pietre decisive le ha messe un Mazzola praticamente perfetto, che dalla distanza chiude con 6 su 7: palloni pesantissimi, ma l’ala della Carpegna Prosciutto non sbaglia un colpo mentre sull’altro fronte il play Ross seguito da Johnson non perdonano nessun errore dei giocatori di casa. Una serie di giocate, quelle di Mazzola, che arrivano quando si erano spente le luci su tutti i suoi compagni, soprattutto su Rahkman che ha infilato la classica giornata storta: il miglior realizzatore della formazione pesarese ha praticamente steccato con 1 su 6 dalla distanza e poche altre cose da raccontare. Buona nel finale anche la gara di Charalampopoulos che ha avuto buone giocate in posizione di post basso andando a sfruttare la sua massa fisica.
I momenti di gloria, prima di quelli della paura finale, Pesaro li ha vissuti tra il secondo e il terzo quarto quando il vantaggio è dilagato a più 20 grazie a 4 bombe di fila di Moretti, mano micidiale in posizione di guardia e l’unica bomba messa a segno da Rahkman: una serie di destri al mento che hanno stordito la formazione varesina. Sembrava una partita chiusa e sepolta ed invece la gioiosa macchina da guerra di Repesa improvvisamente si è fermata: un viaggio a fari spenti nella notte che ha permesso a Varese di compiere una clamorosa rimonta. Ma alla fine ci hanno pensato Mazzola e quindi Cheatham a portare a casa il match. Ora la Carpegna Prosciutto con questa vittoria ha raggiunto Varese in classifica ed è in piena e comoda zona playoff. Il tutto davanti ad un pubblico che viaggia regolarmente sopra i 4mila spettatori.