PoliticaBallottaggi elezioni comunali 2022: crolla l'affluenza in Emilia Romagna, Veneto e Marche

Ballottaggi elezioni comunali 2022: crolla l'affluenza in Emilia Romagna, Veneto e Marche

Il dato finale: Verona 46,84%, Parma (39,17%) Piacenza (42,18). Nelle Marche a livello regionale ha votato il 43,11%

Bologna, 26 giugno 2022 – Ai ballottaggi l'affluenza - già bassina al primo turno - crolla al 42,16%.  Il dato definitivo dei 59 comuni al ballottaggio seguiti dal sito del Viminale (mancano quelli delle regioni a statuto speciale)mostra un ulteriore, netto calo rispetto al 54,11% del primo turno.

Occhi puntati, in questa tornata elettorale delle amministrative, sulle sfide di Parma e Piacenza e di Verona. Il dato dell'affluenza è in netto calo ovunque:

Marche

A livello regionale crolla al 43,11% - 44,33 a Jesi, 43,53 a Sant'Elpidio a Mare, 38,53 a Civitanova Marche, 42,31 a Corridonia, 51,05 a Tolentino, unico comune a superare il 50% degli aventi diritto)

Emilia Romagna

A Parma al ballottaggio ha votato il 39,17 degli aventi diritto, mentre a Piacenza un po' di più: il 42,18.

Veneto

A Verona, la sfida più attesa a livello nazionale, è andato alle urne solo il 46,84. a Thiene, nel Vicentino, ha votato il 38,57, a Feltre, nel Bellunese, il 44,00%. a Jesolo, nel Veneziano, il 45,39

 

Ballottaggi 2022, dove si vota e affluenza in diretta
Ballottaggi 2022, dove si vota e affluenza in diretta

Affluenza, i dati in diretta

Le rilevazione di quanti elettori si sono recati effettivamente alle urne si svolgono alle 12, alle 19, alle 23. Ecco i dati in diretta:

 

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Emilia Romagna

 

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Parma

In Emilia-Romagna si votava a Parma, dove ha vinto il candidato sindaco del centrosinistra Michele Guerra contro  quello di Lega e Forza Italia, Pietro Vignali.  

Piacenza

 Al voto per il nuovo sindaco anche Piacenza, con Katia Tarasconi (centrosinistra, 39,93% al primo turno) che al ballottaggio conquista la fascia tricolore a Patrizia Barbieri (centrodestra). 

Veneto

 

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Verona

In Veneto, urne aperte a Verona per la sfida tra l’ex calciatore Damiano Tommasi, candidato del centrosinistra (39,77% al primo turno) e il sindaco uscente Federico Sboarina (23,87%). Alle 19 l'affluenza è stata del 32,03% (al primo turno era al 37,49%). Alle 12 era al 17,31%, in linea con quella del primo turno.

Feltre

Sempre in Veneto si vota anche a Feltre, nel Bellunese: nel duello ha vinto la candidata sindaca del centrodestra Viviana Fusaro (47,28% al primo turno) contro l’aspirante primo cittadino del centrosinistra Adis Zatta (45%).

Jesolo

Urne aperte pure a Jesolo, nel Veneziano. Il candidato di Fratelli d’Italia, Christofer De Zotti ha vinto la sfida contro Renato Martin, appoggiato da Lega e Forza Italia.

Thiene

Ballottaggio anche Thiene, nel Vicentino. Gli elettori hanno scelto l'esponente di centrosinistra di Gianantonio Michelusi (che ha vinto col 58,52 dei voti)contro quello di centrodestra Manuel Benetti (41,48).

Marche

 

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Jesi

Infine, le Marche. A Jesi (Ancona) l'ha spuntata  il candidato del centrosinistra Lorenzo Fiordelmondo (45% al primo turno) contro il civico Matteo Marasca (36%), espressione della maggioranza uscente. Alle 19 l'affluenza in calo al 29,52% (contro il 36,10% del primo turno). Alle 12 l'affluenza era al 15,70%, mentre al primo turno era stata del 17,02% (alla fine votò il 52,54% degli elettori).

Civitanova Marche

Anche Civitanova Marche  è tornata alle urne per scegliere il sindaco, concedendo il bis a Fabrizio Ciarapica di Forza Italia : alle 19 l'affluenza è al 25,53% (al primo turno era al 35,91%). Alle 12 era affluenza al 12,85%, in calo rispetto a due domeniche fa quando l'affluenza fu del 15,30% (definitiva al 51,69%).. 

Tolentino

A Tolentino (sempre in provincia di Macerata) il civico Mauro Sclavi ha avuto più voti dell'esponente di centrodestra Silvia Luconi. Affluenza alle 19 è al 35,42% (al primo turno era al 39,50%). Alle 12 era in crescita al 19,10%, quando al primo turno votò il 17,02% (il dato totale fu del 55,69%).

Corridonia

Sempre nel Maceratese, dati in calo con l'affluenza alle 19 è al 26,85% (al primo turno era al 35,80%). Alle 12 era al  12,26%, mentre due domeniche fa era al 12,51% (il 52,70% alla fine) a Corridonia, dove la candidata del centrodestra Giuliana Giampaoli (48,94% al primo turno) sfida il civico Manuele Pierantoni al (35,59%). Il dato complessivo dell'affluenza alle 12 nel Maceratese è in calo al 14,75% (15,71% al primo turno).

Sant'Elpidio a Mare

Completa il quadro Sant'Elpidio a mare (in provincia di Fermo), dove Alessio Pignotti (liste civiche e di centro, 38,94% al primo turno ) ha vinto contro il candidato di centrodestra Gionata Calcinari (30,54). Oggi l'affluenza alle 19 è al 29,16% (al primo turno era al 37,51%). Alle 12 era in calo al 14,37%, mentre al primo turno era stata al 15,18% (quella definitiva al 53,16%).

Documenti e come si vota

I documenti necessari per votare sono la tessera elettorale e un documento di identità. Si vota esprimendo la propria preferenza sulla scheda elettorale per uno dei due candidati sindaci, tracciando, con la matita copiativa, un segno ‘X’ sul nome del candidato prescelto. Non è previsto il voto disgiunto. Viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti

Una volta eletto il sindaco viene anche definito il consiglio comunale: alla lista che appoggia il sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi disponibili, mentre i restanti seggi saranno distribuiti proporzionalmente tra le altre liste.