Ballottaggio elezioni comunali 2019, dove si vota in Emilia Romagna

Sfida in tredici comuni il 9 giugno, urne aperte dalle 7 alle 23. Occhi puntati su quattro capoluoghi: Ferrara, Reggio Emilia, Forlì e Cesena

Ballottaggio, il 9 giugno 2019 si vota in 13 Comuni dell'Emilia Romagna (Ravaglia)

Ballottaggio, il 9 giugno 2019 si vota in 13 Comuni dell'Emilia Romagna (Ravaglia)

Bologna, 3 giugno 2019 – Si torna al voto. Domenica 9 giugno è tempo di ballottaggio per le elezioni comunali 2019. Archiviato il primo turno, in Emilia Romagna sono tredici i comuni in cui si lotta per la poltrona di sindaco. Sui 235 centri interessati in regione dalle elezioni amministrative, in 222 i sindaci sono stati eletti domenica 26 maggio. Nel nuovo appuntamento elettorale, le sfide clou sono quelle dei capoluoghi che tornano al voto: Ferrara, Reggio Emilia, Forlì e Cesena. Nei primi due casi per poco la partita non si è chiusa al primo turno. A Ferrara il leghista Alan Fabbri aveva ottenuto il 48,44%: dovrà contendersi la poltrona da primo cittadino con il candidato del centrosinistra Aldo Modonesi, che il 26 maggio ha ottenuto il 31,75%.

A Reggio Luca Vecchi (Pd) ha ottenuto il 49,13%, domenica se la vedrà con Roberto Salati, staccato al 28,22%. È la prima volta in città che il centrosinistra non vince al primo turno. A Forlì si sfidano Gian Luca Zattini (centrodestra) e Giorgio Calderoni (centrosinistra). A Cesena Enzo Lattuca (centrosinistra) e Andrea Rossi (centrodestra). Anche in tutti gli altri comuni al voto (tranne Casalgrande) la lotta è tra centrodestra e centrosinistra. Esclusi dai ballottaggi i candidati del Movimento 5 Stelle. Ecco l’elenco completo dei comuni al voto, con i candidati e i risultati ottenuti al primo turno. Di seguito, una piccola guida su come si vota.

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Ballottaggio 9 giugno 2019, dove si vota in Emilia Romagna

Ferrara: Alan Fabbri (centro destra) al 48,44% nel primo turno contro Aldo Modonesi (centro sinistra) al 31,75%;

Copparo (Fe): Fabrizio Pagnoni (cd) 42,72% contro Diego Farina (cs) 39,42%;

Argenta (Fe): Andrea Baldini (cs) 46,18% contro Antonio Curtarello (cd) 40,73%;

Reggio Emilia: Luca Vecchi (cs) 49,13% contro Roberto Salati (cd) 28, 22%;

Casalgrande (Re): Alberto Vaccari (cs) 38,64% contro Giuseppe Daviddi (lista civica) 23,01%;

Molinella (Bo): Dario Mantovani (cs) 49,45% contro Marco Stegani (cd) 36,04;

Forlì: Gian Luca Zattini (cd) 45,80% contro Giorgio Calderoni (cs) 37,21%;

Cesena: Enzo Lattuca (cs) 42,83% contro Andrea Rossi (cd) 33,81%;

Savignano (Fc): Filippo Giovannini (cs) 45,25% contro Marco Foschi (cd) 37,81%;

Carpi (Mo): Alberto Bellelli (cs) 48,01% contro Federica Boccaletti (cd) 27,30%;

Castelfranco (Mo): Giovanni Gargano (cs) 41,78% contro Modesto Amicucci (cd) 30,80%;

Maranello (Mo): Luigi Zironi (cs) 49,99% contro Luca Barbolini (cd) 36,22%;

Mirandola (Mo): Alberto Greco (cd) 47,48% contro Roberto Ganzerli (cs) 43,10%.

Ballottaggio 9 giugno 2019, la guida al voto

Domenica 9 giugno si ha tempo tutta le giornata per recarsi alle urne: l’orario di apertura dei seggi è dalle 7 alle 23. I documenti necessari per votare sono, come di consueto, la tessera elettorale e un documento di identità. Si vota esprimendo la propria preferenza sulla scheda elettorale per uno dei due candidati sindaci, tracciando, con la matita copiativa, un segno ‘X’ sul nome del candidato prescelto.