Caso tessere Pd, Bonaccini: "Solo chiarimenti, succede a ogni congresso"

Il governatore al circolo dem Orsini lancia la convention milanese del 28 e 29 gennaio con politici, amministratori e vip. E presenta il suo comitato nazionale di 12 persone, età media 42 anni

Stefano Bonaccini

Stefano Bonaccini

Bologna, 26 gennaio 2022 - “Sono in giro per l’Italia dalla mattina alla notte... Avranno chiesto chiarimenti come spesso capita nei congressi“, minimizza Stefano Bonaccini, stamattina al circolo Pd Repubblica per lanciare la due giorni milanese di sabato 28 e domenica 29 gennaio, il caso tessere bianche del Pd. Il comitato ’Energia popolare’ bolognese a sostegno del governatore ha, infatti, mandato un esposto alla commissione provinciale congressuale, capitanata da Donata Lenzi, per verificare la disponibilità di tessere ’vergini’ da parte della mozione ’Parte da Noi’ di Elly Schlein, mentre dovrebbero essere i circoli a disporne.

Ma il governatore preferisce non alzare i toni, insistendo sul “clima positivo" che si respira a questo congresso. Tema che viene sottolineato anche dal segretario regionale Pd, Luigi Tosiani, che parla di “centinaia di nuove iscrizioni al Pd“.

La convention milanese di Bonaccini

Per il resto, Bonaccini lancia la sua convention milanese – una città, Milano, scelta anche per lanciare la corsa del dem Pierfrancesco Majorino in Lombardia – con tanti incontri, tavoli, confronti con amministratori locali e ospiti vip come l’attrice Valeria Solarino. L’appuntamento, in vista delle primarie del 26 febbraio, sarà al Talent Garden Calabiana e si occuperà di diversi temi, lavoro, economica, clima, diritti, giovani, democrazia, città e digitale. In videocollegamento il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko e Svetlana Tikhanovskaya, leader dell’opposizione bielorussa, oltre ai big della mozione Bonaccini. Presenti, tra gli altri, Pina Picierno, i sindaci Dario Nardella (Firenze), Roberto Gualtieri (Roma), Stefano Lo Russo (Torino) e tanti amministratori locali.

Bonaccini e il comitato promotore

Bonaccini al circolo dem Davide Orsini, in viale della Repubblica, lancia anche il comitato promotore nazionale della sua mozione. Una squadra giovane, con una media di 42 anni e mezzo, impegnata nelle città, nelle regioni e in Parlamento. Obiettivo: “Tornare a essere i primi protagonisti nella vita di un partito che vogliamo rigenerare con un nuovo gruppo dirigente e una nuova identità“.

Nel comitato, Matteo Biffoni, sindaco di Prato, Giovanna Bruno, sindaco di Andria, Michele Catanzaro, capogruppo del Pd nell’Assemblea regionale siciliana, Nicola Irto, senatore e segretario regionale del Pd calabrese, Simona Meloni, capogruppo del Pd nell’assemblea legislativa umbra, Elena Piastra, sindaca di Settimo torinese, Giacomo Possamai, capogruppo Pd in consiglio regionale Veneto e candidato a sindaco di Vicenza, Luca Rizzo Nervo, assessore comunale di Bologna, Rachele Scarpa, la più giovane parlamentare eletta alla Camera, Anna Scavuzzo, vicesindaco di Milano, Valeria Valente, senatrice del Pd, Tobia Zevi, assessore del Comune di Roma.

Il sindaco di Firenze Nardella è a capo della mozione, mentre Picierno è a fianco del governatore nella corsa alla segreteria. Brando Benifei è il responsabile del programma. Alessandro Alfieri sovrintende la rete organizzativa territoriale e coordina le mozioni presentate in tutte le province italiane. Lorenzo Basso invece è il referente degli oltre 200 comitati spontanei nati a sostegno di Bonaccini. A salutare Bonaccini al circolo dem Orsini, guidato dal segretario Enrico Verdolini, oltre alla sindaca di San Lazzaro Isabella Conti, l’assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo e Luigi Tosiani segretario regionale Pd, anche Otello Dalla Casa, 98 anni, ex prigioniero politico dei nazisti dal 1943 al 1945, premiato l’anno scorso con la medaglia all’onore della Repubblica italiana: “Bonaccini – dice – per me era candidato prima che decidesse di correre...“, scherza.