La Provincia a Lattuca, affluenza record

Il sindaco di Cesena è il nuovo presidente dell’ente intermedio con più del 56% dei voti. Ha battuto lo sfidante Canali, sindaco di Predappio

Il sindaco di Cesena Lattuca

Il sindaco di Cesena Lattuca

Cesena, 19 dicembre 2021 - Affluenza record e risultato atteso, anche se non bulgaro. Il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, centrosinistra, è il nuovo presidente della Provincia di Forlì-Cesena con un totale di 209 voti assoluti e 497,840 ponderati, per una percentuale tra il 56 e il 59%, contro i 142 voti assoluti e 387,580 ponderati del sindaco di Predappio Roberto Canali, centrodestra, fermo sul 41-46%. Alla conta delle seconde schede (si votava separatamente) è affidato il dato definitivo sulla maggioranza del consiglio provinciale, che potrebbe avere 7 consiglieri del centrosinistra contro 5 del centrodestra. Altissima e inattesa è stata l’affluenza. Alle 16 di ieri, nella sede della Provincia in piazza Morgagni a Forlì si era già presentato a votare il 67,14% degli aventi diritto, ovvero 426 persone scelte tra sindaci e consiglieri comunali in rappresentanza di trenta comuni. Un numero che alle 20, alla chiusura dei seggi, era diventato poi l’83% del voto per numero di elettori (357 su 426 aventi diritto), corrispondente a un 89,9% di voto ponderato. Ciò significa che l’astensionismo va ricercato tra i consiglieri dei comuni più piccoli, con un valore ponderato minore. Tra i delegati cesenati, difatti, la presenza è stata del 96%, e del 90,91% tra i forlivesi, poi la percentuale scende gradualmente man mano che il numero di abitanti si abbassa, fino ad arrivare al 68,69% tra i votanti dei comuni fino a 3mila abitanti. Non male però, se si considera che tre anni fa, il Primo novembre 2018, il sindaco di Bertinoro Antonio Fratto fu eletto solo dal 61% degli aventi diritto. Soddisfatto il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, che se non ha convinto a scelte campaniliste nessun consigliere delle opposizioni cesenati, ha potuto però contare su un’inattesa scheda bianca tra la maggioranza in Comune a Forlì. Sulla composizione del consiglio, pochi dubbi dovrebbero esserci sulla presenza, per il centrosinistra, del sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, di quella di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia, e del primo cittadino civico di Bagno di Romagna (ma in questo caso apparentato col centrosinistra), Marco Baccini. Dal Forlivese pure dovrebbero essere certi la consigliera comunale del capoluogo Valentina Ancarani, Daniele Valbonesi, sindaco di S. Sofia, segretario del Pd e consigliere provinciale uscente con delega alla Viabilità e Milena Garavini, sindaca di Forlimpopoli. Il settimo nome ballerebbe tra Jader Dardi, sindaco Pd di Modigliana e Francesco Rabiti, giovanissimo consigliere (ha 23 anni) di Portico, di Italia Viva. Nel centrodestra , da Cesena dovrebbero farcela il consigliere di Cambiamo Enrico Castagnoli, la consigliera di Mercato Saraceno Ombretta Farneti (Lega), il vicesindaco leghista di Premilcuore Sauro Baruffi, il collega di partito di Meldola Fabio Fabbri e Lucio Moretti, predappiese di Fratelli d’Italia. I dati ufficiali sono attesi per oggi.