Sgarbi: "Io alla Cultura? Non ho il placet di Berlusconi, pensa solo alla Ronzulli"

Il critico d'arte tenta l'autocandidatura parlando a Un giorno da Pecora su Rai Radio 1, e rivela il 'no' del leader di Forza Italia

Vittorio Sgarbi vorrebbe essere ministro ai Beni Culturali (ImagoE)

Vittorio Sgarbi vorrebbe essere ministro ai Beni Culturali (ImagoE)

Roma, 17 ottobre 2022 - Nelle pieghe del toto ministri del nuovo governo - proprio oggi il faccia a faccia tra Berlusconi e Meloni - s'inserisce tra il serio e il faceto anche Vittorio Sgarbi con un'autocandidatura a ministro ai Beni Culturali nonostante la recente sconfitta elettorale.

Il noto critico d'arte lo racconta a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora: "In questi giorni non ho sentito Berlusconi ma ho fatto parlare a lui per dirgli che io da candidato a Beni Culturali avrei voluto un suo placet: non me lo ha dato, non gli passa per l'anticamera del cervello, lui ha in mente solo la Ronzulli". 

La domanda dei conduttori sorge spontanea: dunque lei vorrebbe candidarsi ai Beni Culturali in quota Forza Italia? "No, non sono un suo candidato, vorrei essere un ministro di tutti. Io gli ho fatto dire che sarei stato felice se lui avesse indicato anche me. A me il Cavaliere l'ha sempre detto: tu dovresti essere il futuro ministro dei Beni Culturali".  Ma pare che Berlusconi non ci pensi minimamente. "So che ad una persona di 'fede degna', molto vicina a lui", ascoltata la proposta, "Berlusconi non ha risposto, non detto niente, nulla, nemmeno 'Sgarbi è un'idea'".