Notte dei Ricercatori 2018 a Bologna venerdì 28 settembre, ecco il programma

Dalle 18 alle 24 la città si animerà con oltre 250 ricercatori provenienti dai centri coordinati dal Consorzio Interuniversitario Cineca: si parte da Palazzo Magnani in via Zamboni

Giovanni Corazza (Cineca), Antonino Rotolo (Unibo), Davide Conte e Giorgio Lulli (Cnr)

Giovanni Corazza (Cineca), Antonino Rotolo (Unibo), Davide Conte e Giorgio Lulli (Cnr)

Bologna, 24 settembre 2018 -  Che significato si dà al termine ricerca, di cosa si compone? E la risposta è il progetto di Society, ideato dai maggiori centri di ricerca del territorio, che nel suo acronimo raccoglie le sette principali discipline della conoscenza: scienze, storia, cultura, arte e tecnologia. Society porta la Notte Europea dei Ricercatori 2018 a Bologna, Cesena, Forlì, Predappio, Ravenna e Rimini e si pone come obiettivo quello di presentare la ricerca quale uno dei migliori e più efficaci strumenti per comprendere e sostenere la cultura, intende esplorare le possibili intersezioni tra scienza, cultura e società. "È fondamentale comunicare cosa significa ricerca alla società civile, ma soprattutto ai giovani - sottolinea il prorettore alla ricerca dell'Università Antonino Rotolo -. I ragazzi sono il nostro futuro insieme alla ricerca che rimane la vera sfida per dare un contributo alla società". La Notte dei Ricercatori è un'iniziativa della Commissione Europea che la promuove dal 2005. E anche il progetto Society per il biennio 2018-2019 è finanziato dalla stessa nell'ambito delle azioni Marie Skloduwska-Curie. "Per la città di Bologna è un'iniziativa eccelsa - rimarca Davide Conte, assessore al bilancio e finanze del Comune-. La ricchezza è un patrimonio intangibile e, in una comunità come la nostra, che deve crescere, l'Università è un elemento chiave". Venerdì 28, dalle 18 alle 24 la città si animerà per questo progetto con oltre duecentocinquanta ricercatori provenienti dai diversi centri di ricerca coordinati dal Consorzio Interuniversitario Cineca: tra i quali l'Università, il Cnr, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Istituto Nazionale di Astrofisica, di Geofisica e Vulcanologia, oltre alla società di comunicazione ComunicaMente. La serata prenderà l'avvio da Palazzo Magnani in via Zamboni alle 18 con la presentazione dell'auto solare vincitrice del Solar Challenge Cup 2018 e proseguirà con esperimenti dal vivo, dimostrazioni scientifiche, visite guidate, performance e seminari che si svolgeranno in varie sedi della città tra il museo di Palazzo Poggi, il Liceo Copernico e nelle diverse piazze. Per orientarsi tra la vasta gamma di proposte sia online che cartacea sarà reperibile una mappa divisa per le 7 aree tematiche: agricoltura e alimentazione, scienze, tecnologia, scienze della vita, Europa e scienze umane. Per l'evento saranno aperti gratuitamente anche alcuni musei e palazzi dove si potranno visitare le collezioni ed esposizioni. Oltre alle attività che verranno svolte proprio la Notte dei ricercatori, alcuni appuntamenti precederanno il 28 settembre. Come l'evento di martedì dalle 18 alle 21 al Cubo Unipol intitolato Changes//Cambiamenti//Cambiamento in cui si potrà fare un vero e proprio Speed Date con ricercatori di vari ambiti ponendo loro domande su le maggiori tematiche di attualità scientifica.

Sarà anche possibile vedere l'auto Onda Solare. Al Liceo Righi, invece, alle 15 di mercoledì si potrà assistere alla conferenza esperenziale "Immersi nella Notte!...dei Ricercatori" con un racconto a più voci sulla ricerca universitaria nella biologia marina e non solo. Alle 18, del Museo Civico del Risorgimento (Piazza Carducci, 5) verrà presentato il modello 3d del Chiostro Lapidario della Basilica di Santo Stefano. Oltre a questi tanti altri saranno gli eventi il cui calendario è consultabile al link http://nottedeiricercatorisociety.eu