GFC Chimica: "Con la ricerca creiamo le vernici del futuro"

Premio Mascagni, l’attività della GFC Chimica punta su un laboratorio che lavora anche per altre realtà. E’ un piccolo centro di eccellenza

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Ferrara - È il classico esempio di come la ricerca sia fondamentale per garantire lo sviluppo. Insomma: senza la ricerca la produzione non decolla. Stiamo parlando della GFC Chimica, un’interessante quanto innovativa realtà industriale nata a cavallo del nuovo millennio alla periferia nord di Ferrara, in forte crescita negli ultimissimi anni. Si occupa di vernici. Titolare e amministratore delegato è Dario Cervellati (nella foto), 44 anni, una laurea in storia contemporanea, poi l’ingresso in azienda con il padre Gianfranco, il fondatore.

Cervellati, ricordando i suoi studi, potremmo dire che GFC ha saputo adattarsi alla storia ma anche al mercato.

"Dopo il boom edilizio e del ‘decorativo’ degli anni ‘80 si è andati verso una grande specializzazione. Da qui è nato e si è sviluppato il nostro laboratorio dove i nostri tecnici (laureati e periti chimici) effettuano svariate ricerche per tante aziende. GFC Chimica nasce proprio per diventare il laboratorio di tutte le aziende che non possono averne di propri e un centro di eccellenza capace di collaborare con le più grandi realtà del settore per sviluppare tecnologie di avanguardia".

Tutto questo ha fortemente sostenuto anche la produzione.

"Certo, il fatto che riusciamo a dare risposte concrete alla clientela ci rende autorevoli sul mercato e ‘facilitati’ quando proponiamo prodotti realizzati direttamente da noi".

Com’è articolata l’azienda?

"E’ strutturata in tre reparti: un laboratorio di certificazione di prodotto che riceve i campioni dei clienti ed esegue i test basati su norme internazionali per comprovarne la qualità; un laboratorio di ricerca e sviluppo che sviluppa e migliora i prodotti dei clienti, elabora nuove tecnologie, partecipa a progetti europei; un reparto di produzione che si nutre delle formule fornite dal laboratorio per fornire prodotti ad alto valore aggiunto".

Contate su varie collaborazioni specializzate?

"Certo, ad esempio con le Università a cominciare da quella di Ferrara".

C’è poi il bellissimo capitolo della decorazione…

"Sì, è il brand dei decorativi, Ferrara Design, di proprietà GFC. Sta crescendo anche sui mercati internazionali (la quota export si aggira sul 20%) e oggi è presente in diversi paesi come Romania, Russia, Cina, Algeria; molti altri sono i contatti. Produce decorativi con effetti particolari grazie a stucco speciale, effetto marmo, colore che cambia".

La formazione dei vostri dipendenti ha delle particolarità.

"Avviene tutto all’interno. Sì, li formiamo noi".

Il futuro è….

"Il nostro team studia il modo per rendere attive e funzionalizzate le pitture e stiamo immaginando come migliorare il risparmio energetico".