«Cresciamo con l'asfalto»

Sintexcal lavora per aeroporti, autostrade e Fca

Franco De Bin

Franco De Bin

FERRARA, COS’HANNO in comune l’Autostrada del Sole, l’Aeroporto di Bologna e uno stabilimento Fiat? Semplice, la pavimentazione. Di asfalto. E quando scocca il tempo di rifare questo manto nero così importante, si ricorre ovviamente allo specialista. La Sintexcal (sede a Cassana nella zona nord di Ferrara, area piccola-media industria) è appunto un’azienda leader in questo settore, tanto particolare quanto rilevante sul fronte delle infrastrutture. Guidata dall’amministratore delegato Franco De Bin (ingegnere, attivissimo, da sempre all’interno del gruppo Tonon proprietario), l’azienda sta vivendo anni di costante e decisa crescita.

Ingegner De Bin, si parla tanto di crisi delle costruzioni ma voi, fortunatamente, siete un’eccezione. «Tutti gli indicatori confermano che Sintexcal è sempre più presente su un mercato complesso come questo. I risultati, insomma, ci stanno dando ragione».

Cosa producete esattamente? «Conglomerati bituminosi».

Sostanzialmente sono due i vostri settori di intervento. «Sì, da un lato produciamo per aziende del settore; dall’altro effettuiamo opere di pavimentazione, direttamente o a seguito di appalto o subappalto».

Ma siete tutt’altro che statici… «È vero: dedichiamo tempo e risorse finanziarie e professionali alla ricerca, che è fondamentale nella realizzazione del prodotto».

Ci faccia qualche esempio. «L’asfalto deve saper drenare acqua al meglio, dev’essere poco rumoroso ma anche durevole: a chi tutti i giorni si muove in auto non credo possa sfuggire tutto questo».

E poi riservate un’attenzione particolare all’ambiente… «Secondo i principi dell’economia circolare, cerchiamo di riutilizzare tutto il possibile riportando in azienda gli asfalti ‘esausti’ riciclandoli. Questo significa meno materiale estratto dalle cave e meno rifiuti da smaltire».

Secondo i dettami della migliore economia, puntate sulla diversificazione: contate clienti sia nella sfera pubblica che privata. «Vero. Le infrastrutture sono in larga parte pubbliche ma ci sono anche tantissime realtà private che abbisognano di interventi legati al nostro settore. La nostra offerta, inoltre, riguarda sia la produzione che il servizio».

Efficaci e rapidi. Come quando… «Beh, ad esempio come lo scorso anno quando abbiamo pavimentato gran parte delle piste di atterraggio dell’Aeroporto Marconi di Bologna: tutto fatto in cento ore. Una grande soddisfazione».

Allo stabilimento di Rivalta della Fca a Torino, poi, state pavimentando un piazzale grande… «…Grande trenta ettari».

I numeri, intanto, vi sorridono. «Il fatturato continua a crescere: 41,1 milioni nel 2016, 45,2 nel 2017, 56,8 milioni l’anno scorso e quest’anno un altro 10% in più».

Di conseguenza aumenta anche il numero dei dipendenti. «Dagli 87 del 2017, quest’anno dovremmo superare quota 120».

Sintexcal fa parte del Gruppo Tonon, una garanzia in più. «Certamente. Il gruppo (di proprietà dell’omonima famiglia trevigiana, ndr) da anni opera con successo nel settore delle costruzioni. Conta 300 milioni di fatturato consolidato di cui quasi un quarto portato in dote dalla Sintexcal».