Premio Mascagni 2021, vince la Opocrin di Modena

L'appello dell'ad dell'azienda farmaceutica di Formigine: "Credete di più nella scienza"

Premio Mascagni 2021, la premiazione del vincitore (Fotoschicchi)

Premio Mascagni 2021, la premiazione del vincitore (Fotoschicchi)

Bologna, 12 novembre 2021 - E' l'azienda farmaceutica Opocrin, con sede a Formigine (Modena), la vincitrice del Premio Mascagni 2021, riconoscimento arrivato alla decima edizione. A ricevere il premio dalle mani del direttore del Resto del Carlino Michele Brambila - la premiazione è avvenuta nella Sala Biagi della sede di via Mattei 106 -, dal presidente di Confindustria Emilia Valter Caiumi e dalla vedova di Paolo Mascagni, l'architetto Elena Zacchiroli, è stato l'amministratore delegato di Opocrin, Federico Saetti. "Do un suggerimento: ci si informi meno che si può sui social, e si creda un pochino di più nella scienza. Indipendentemente dalle aziende farmaceutiche. Credete ai medici, alla scienza e ai dati che la scienza valida, non ai dati che qualcun altro inventa". 

Premio Mascagni 2021, la premiazione del vincitore (Fotoschicchi)
Premio Mascagni 2021, la premiazione del vincitore (Fotoschicchi)

L’azienda vincitrice ha una storia incredibile: nel 2007 faceva 15 milioni di fatturato, quest’anno il tetto è stato toccato a quota 204,6 milioni di euro. "Un premio inaspettatissimo, lavoriamo per i risultati, non per i premi. Siamo nati producendo principi attivi, la nostra specialità sono l’eparina e i suoi derivati – ha spiegato Saetti –, che vengono utilizzati nel trattamento Covid. Con un’acquisizione avvenuta quest’anno siamo diventati anche azienda farmaceutica". L'elogio di Caiumi: "Mi fa piacere veramente che imprese come la tua - ha detto il presidente rivolto a Saetti - possano raggiungere risultati come questo. Non è una questione di numeri, né di qualitò, tutte le imprese che hanno partecipato sono fantastiche. Oggi però il vincitore sei tu".

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Tantissimi applausi per tutti durante l'evento, sala Biagi gremita, a moderare il vicedirettore del Resto del Carlino, Valerio Baroncini. Michele Brambilla ha invece messo l'accento su un tema particolare: "Questo Premio spiega benissimo che chi fa l'imprenditore, spesso è animato dal desiderio di lasciare un qualcosa che serva a tutti. E' ovvio che bisogna guadagnare - ha sottolineato il direttore di QN e Resto del Carlino -, però penso che per fare l'imprenditore di questi tempi serva tanto coraggio. Bisogna dire con chiarezza che prima di tutto l'impresa è un soggetto sociale, solo dopo economico, il profitto per carità importante. Ma il premio di quest'anno ci deve dare fiducia, perché abbiamo visto come il nostro territorio ha reagito al Covid. Prima del Covid l'Italia era un Paese sfiduciato, la legnata presa ha provocato una reazione. Sono addolorato del fango che viene gettato sulla nostra industria farmaceutica - ha aggiunto Brambilla -, ho visto una mancanza di gratitudine da parte di tanti nei confronti di chi in questi mesi ha fatto i vaccini, ha fatto i caschi per respirare, ha studiato i farmaci per curare il virus".

Premio Mascagni 2021, trentadue i partecipanti, eccoli: Af Frigo, Brain, Cams, Deep Vision, Consulting, Deltacommerce, DNA, Eggtronic, Fervi, Industria Italiana Autobus, Intersurgical, LB Officine Meccaniche, Masi, Conditioners, Motori Minarelli, Mysurable, Opocrin (vincitore), Proxaut, Rovinalti, Saiet Telecomunicazioni, Testing, TM, Torrefazione Caffè Krifi, Vaccari Mauro, Viaggi Salvadori, Vsystem, 24 Bottles, Borbonese, Giulio Barbieri, LAM, Mix, Safim, Scatolificio Schiassi, Vibolt.

Tutti i vincitori delle passate edizioni: Faac (ex aequo) 2012 assieme a Reglass (ex aequo), prima edizione – Nutraceutica 2013, seconda edizione – Elettrostamperie Poppi 2014, terza edizione - Easysnap technology 2015, quarta edizione – Meccanica Vecchiatti 2016, quinta edizione – Sit società italiana tecnospazzole 2017, sesta edizione - Pelliconi 2018, settima edizione - Vis hydraulics 2019, ottava edizione - Casoni fabbricazione liquori 2020, non edizione – Opocrin 2021, decima edizione.