{{IMG_SX}}Modigliana (Forlì), 19 giugno 2008 - Amedeo Clemente Paul Marino Modigliani, ebreo di probabili antenati modiglianesi, nacque a Livorno il 12 luglio 1884 e fu un pittore e sculture italiano celebre, soprattutto, per i suoi ritratti femminili caratterizzati da volti stilizzati e da colli affusolati. Morì all’età di 35anni, il 24 gennaio 1920 a Parigi, probabilmente per meningite tubercolare, e lì è sepolto nel cimitero Père Lachaise. Dallo scorso maggio fino a tutto il 2009 è iniziato l’ anno di Modigliani, per dimostrare che questo grande artista è italiano per nascita ma anche per formazione, in particolare quella di scuola toscana.

Modigliana, la città natale del pittore macchiaiolo Silvestro Lega, ospiterà una mostra, da sabato prossimo fino al 14 settembre presso l’ex chiesa di San Rocco in piazza Pretorio, intitolata ‘Amedeo Modigliani e il segno di Silvestro Lega’, un’occasione unica per comprendere il rapporto artistico che avvicinò Amedeo Modigliani a Silvestro Lega. La presentazione dell’importante iniziativa, col curatore della mostra e del catalogo professor Gregorio Rossi, avverrà stasera alle ore 21 nella sala ‘Bernabei’ in piazza Matteotti e con l’occasione si raccoglieranno le adesioni dei volontari per la gestione e l’apertura della mostra.

Modì conobbe Lega da giovanissimo rimanendone affascinato e grazie anche alla figura di Guglielmo Micheli, allievo prediletto di Giovanni Fattori e primo maestro di Modigliani, ne rimase per sempre influenzato, come si nota proprio nei ritratti femminili. Con la mostra si vuole approfondire l’ origine della formazione artistica di Amedeo Modigliani, di cui saranno esposti 10 disegni ed un olio provenienti da importanti collezioni private, ed anche oli e disegni di Silvestro Lega e Guglielmo Micheli. 

Tra le numerose opere dei tre maestri la celebre ‘Testa di cariatide’ di Modigliani, disegno esposto a Livorno per la mostra del Centenario che ricompare in una esposizione a distanza di 24 anni. L’importante iniziativa è promossa e realizzata dal Comune di Modigliana in collaborazione con l’Accademia degli Incamminati e l’ Associazione amici di Don Giulio, con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Forlì-Cesena e della Comunità Montana Acquacheta e con il contributo di Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Gruppo Hera e Cna Turismo Forlì.